I camionisti hanno un cuore grande e spesso lo dimostrano. Sono generosi, ma non certo degli sprovveduti. È questo il doveroso preambolo della curiosa storia che vede protagonista un giovane autotrasportatore di Ospitaletto, in provincia di Brescia. Lo scorso anno, Vincenzo Botti, questo il nome del camionista, ha trovato davanti a casa un plico di biglietti ferroviari. Un numero notevole di tagliandi per circa 10mila euro di valore. Botti non ci ha pensato due volte e ha contattato le Ferrovie dello Stato per la restituzione. Certo che per quel gesto si sarebbe aspettato una ricompensa. Per esempio un viaggio gratis fino a Roma sul moderno “Frecciarossa” servito e riverito, in prima classe naturalmente. Invece niente e così, a un anno di distanza, il camionista si è affidato a un avvocato. Continua a leggere