“È trascorso oltre un anno e mezzo da quando il Governo, con il cosiddetto decreto Salva Italia, aveva previsto l’istituzione dell’Autorità di regolazione dei trasporti, ma l’Italia è ancora priva di un’agenzia indipendente in grado di disciplinare questioni economicamente molto sensibili, dall’accesso a condizioni eque per tutti gli operatori alla rete infrastrutturale, alla fissazione delle tariffe dei canoni e dei pedaggi, alla vigilanza sulla qualità dei servizi in modo che sia garantita una concorrenza su basi paritarie tra operatori. L’attuale esecutivo ha un solo modo per rimediare e fare definitivamente chiarezza, contribuendo a salvaguardare, nell’interesse degli utenti e del mercato, la trasparenza e la concorrenzialità dei mercati nel settore dei trasporti: provvedere subito alla nomina dei componenti dell’Autorità, senza ulteriori e incomprensibili indugi”. Continua a leggere