Quattro bambini morti sull’asfalto in quattro giorni e 53 giovanissime vittime dall’inizio dell’anno. L’Asaps (Associazione amici della polizia stradale) scrive al premier Matteo Renzi. “Siamo già a un bambino morto in più rispetto ai 52, fino a 13 anni, che hanno perso la vita sulle strade in tutto il 2013, a dimostrazione di come siamo ancora deboli e disattenti su questo versante della sinistrosità”. L’Asaps con le associazioni Lorenzo Guarnieri e Gabriele Borgogni di Firenze fa un appello al premier per “l’approvazione della nostra proposta sull’omicidio stradale che sembra tutti vogliano, ma che però non trova la strada dell’approvazione conclusiva”. Continua a leggere