L’aumento concesso, del 52,69 per cento, non basta. Così Rav, la società che gestisce il tratto di autostrada A5 Aosta-Monte Bianco, ha fatto ricorso al Tar della Valle d’Aosta per chiedere un ulteriore incremento del pedaggio autostradale. “È un ricorso presentato in quanto gli aumenti che erano stati richiesti, previsti dalla convenzione, non erano stati integralmente riconosciuti. La richiesta totale era stata infatti dell’81,12 per cento“, spiega Stefano Fracasso, presidente della Rav. Continua a leggere