Habemus Papamobile. Già dal 29 marzo 1929, quando la prima “fumata” uscì da una Fiat 525M donata dal senatore Giovanni Agnelli in persona a Pio XI. Un’auto che venne portata in Vaticano da un famoso pilota, Felice Nazzaro. Un mese dopo arrivarono in omaggio anche una Tipo 8a Isotta Fraschini e una Graham-Paige 827 proveniente dagli Usa. In precedenza c’erano state anche due Bianchi, che però rimasero sempre in garage. Il parco auto di Pio XI si arricchì, in occasione del giubileo sacerdotale, anche di una Lictoria Sex speciale, appositamente realizzata con trono papale e rifiniture in oro zecchino dagli operai della Citroën Italia. La Papamobile più famosa è sicuramente la versione speciale della 1107 Nuova Campagnola bianca, donata dai lavoratori della Fiat e sulla quale Papa Giovanni Paolo II venne ferito il 13 maggio 1981 in Piazza San Pietro. Da allora, le successive Papamobili vennero dotate di una cabina in cristallo antiproiettile. Continua a leggere