I prezzi dell’assicurazione auto saranno più bassi? Nemmeno per sogno. Ne è convinta l’Ania, l’associazione delle imprese assicuratrici, che boccia il ddl Concorrenza approvato in Commissione industria del Senato. È “un’occasione mancata per favorire la riduzione dei prezzi della Rc auto”, si legge in una nota. “Non sono state ad esempio introdotte tutte le misure necessarie a contrastare rigorosamente la drammatica piaga delle frodi assicurative; un fenomeno di grande entità, causato da pochi, che produce effetti negativi su tutta la collettività degli assicurati”. Continua a leggere
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Rc auto, contro le frodi arriva la banca dati unica: “Sarà pronta entro il 2015”
La banca dati unica anti frode del mercato Rc auto sarà creata entro il 2015. Lo ha annunciato il presidente dell’Ivass, Salvatore Rossi: “La lotta alle frodi, così diffuse nel mercato Rc auto, è il principale presupposto di una stabile riduzione dei prezzi”, ha spiegato il presidente dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni. Il progetto, chiamato Aia, ha interconnesso finora cinque banche dati (Motorizzazione civile Ania, Pra, Consap, Ivass). Entro l’anno saranno interconnessi altri archivi rilevanti ed entro il 2015 l’opera sarà compiuta. Continua a leggere
Paura al volante? Per gli italiani quella più grande è di rimanere in panne con l’auto
La grande paura degli italiani al volante? Rimanere in panne con l’auto. Proprio per questo motivo quasi un italiano su tre aggiunge l’opzione “assistenza stradale” alla polizza auto. Lo rivela l’ultimo studio dell’Osservatorio SuperMoney, che ha analizzato un campione di circa 50mila richieste di preventivo arrivate fra ottobre e dicembre 2013. L’eventualità di rimanere in panne spaventa il 31 per cento dei guidatori italiani, che temono questa situazione più di ogni altra e scelgono di meno le coperture classiche, come “furto e incendio” (il 14 per cento del campione) e “cristalli” (il 13 per cento). Continua a leggere
Rc auto più care per le donne: aumenti fino al 13 per cento. Sconti agli uomini
Rispetto al passato le assicurazioni auto sono più care per le donne, mentre le polizze degli uomini costano meno. È questo l’effetto prodotto dalla sentenza della Corta di Giustizia Ue sulla parità di trattamento tra uomo e donna. I dati dell’Ivass, infatti, rilevano un rialzo del 13,5 per cento per una diciottenne con autovettura di 1300 cc. a benzina, in classe bonus-malus 14. Per il corrispondente profilo maschile c’è stato invece un calo del 6,7 per cento. L’indagine dell’Istituto per la vigilanza selle assicurazioni ha preso in esame i prezzi praticati in 21 province per 11 tipologie standard di assicurati, sia automobilisti sia motociclisti, dei due sessi. Continua a leggere
Rc auto meno costose, Sara Assicurazioni riduce le tariffe del 3,5 per cento
La compagnia assicuratrice ufficiale dell’Aci, Sara Assicurazioni, annuncia l’inizio di un percorso di riduzione delle tariffe Rc auto a seguito del completamento della fase di risanamento. Numeri significativi, nel bilancio 2012, il “Loss Ratio” al 65,8 per cento, il “Combined Ratio” al 96,1 per cento e la copertura del margine di solvibilità al 280 per cento. Sara stima che nel 2013 il proprio premio medio Rc-auto diminuirà di circa il 3,5 per cento a livello nazionale per effetto delle tariffe già in vigore. Continua a leggere
Rc auto meno cara per i neopatentati: in due mesi prezzi scesi del 15 per cento
Qualche volta si può sorridere. Magari nel momento in cui si scopre che si paga meno. Secondo Facile.it, in soli due mesi sono scesi i premi pagati da alcuni automobilisti. Nel suo focus periodico, il sito di comparazione di polizze Rc auto ha preso in esame alcuni profili di automobilisti in otto delle principali città italiane (Milano, Torino, Verona, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Palermo) scoprendo che tra le tariffe di febbraio 2013 e quelle di dicembre 2012 ci sono differenze anche significative. Sono soprattutto i neopatentati e le donne a sorridere perché per loro l’assicurazione costa meno. I giovani, per esempio, pagano anche il 15,8 per cento in meno rispetto a dicembre. Continua a leggere
Rc auto meno care? Arriva il contratto base: “Più facile confrontare le offerte”
Per aumentare la trasparenza delle polizze, favorire la mobilità degli assicurati e ridurre progressivamente i prezzi, arriva il contratto base per l’rc auto. Come stabilito dal dl Sviluppo, il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, ha definito il decreto attuativo per l’introduzione della nuova assicurazione standard che le compagnie saranno obbligate a offrire. In questo modo, ha detto Passera, gli automobilisti potranno “mettere più facilmente a confronto le offerte” e “scegliere liberamente e consciamente” con chi sottoscrivere la polizza. Il premio del contratto base sarà definito da ogni compagnia assicurativa sulla base delle caratteristiche del cliente (età, residenza, classe di merito) e del veicolo assicurato. Continua a leggere
Costi troppo alti, le auto non si vendono più. L’Aci: “Bisogna ridurre le tasse”
“L’attuale drammatico crollo delle immatricolazioni che si è registrato nel 2012 è conseguenza diretta della folle corsa dei costi per l’auto e in particolare della pressione fiscale che è aumentata, negli ultimi anni, fino a sfiorare i 60 miliardi di euro, più che raddoppiando rispetto a solo venti anni fa. Sommando questo a tutti i costi di gestione per l’auto – che sono aumentati del 4.5 per cento nel solo 2012, raggiungendo la cifra record di 3.425 euro l’anno per mezzo – si capisce perché, come ha evidenziato l’ultimo rapporto Aci-Censis, oltre il 52 per cento degli italiani dichiari che non cambierà l’auto nei prossimi tre anni. L’alleggerimento del carico fiscale per l’auto dovrebbe essere una delle prime voci dell’agenda politica di qualsiasi candidato alle prossime elezioni politiche perché l’intero comparto è allo stremo delle forze.”. Questo il pensiero di Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia, davanti ai dati recentemente diffusi sul calo delle immatricolazioni auto nel 2012. Continua a leggere
Constatazione amichevole, un rebus per un italiano su due. Ecco gli errori da evitare
Un italiano su due non sa compilare la constatazione amichevole. C’è chi si fa prendere dall’ansia e sbaglia. C’è chi chiama qualcuno più esperto e chi si affida alla polizia stradale. Insomma, dopo un incidente molti automobilisti vanno nel panico. Secondo un’indagine di Direct Line, infatti, il 50 per cento degli italiani dichiara di saper compilare correttamente la constatazione amichevole. È l’altro 50 per cento che è in seria difficoltà. Eppure il modulo Cai (Constatazione amichevole di incidente) è importantissimo. Continua a leggere
Caro assicurazioni, a Napoli sconti del 20 per cento con la convenzione del Comune
L’assicurazione per l’auto costa troppo. Sicuramente a Napoli, la città che – come ha spiegato il sindaco Luigi de Magistris – ha le tariffe più alte d’Europa. Proprio per limitare questo salasso, il Comune ha deciso di stipulare una convenzione con la compagnia britannica ConTe.it, che prevede un risparmio di circa il 20 per cento per chi stipula la polizza Rc auto. Continua a leggere
Rc auto, arriva la parità dei sessi: entro fine anno stop agli sconti rosa
C’era una discriminazione che alle donne non ha mai dato fastidio: si tratta di quella relativa al calcolo della polizza Rc Auto. Molte compagnie assicurative praticano infatti uno sconto al gentil sesso. Il motivo? Statisticamente le donne fanno meno incidenti degli uomini, alla faccia del detto “donna al volante pericolo costante” insomma. Un benefit o una discriminazione che è destinata a finire entro quest’anno. Continua a leggere
Meno incidenti sulle strade? Aumentano i prezzi delle assicurazioni auto
Diminuiscono gli incidenti stradali, ma aumentano le tariffe delle Rc auto. Assicurazioni che, come affermano Adusbef e Federconsumatori, di anno in anno hanno raggiunto “livelli incredibili, con percentuali impressionanti se consideriamo i rincari a partire dal 2001”. Le associazioni dei consumatori hanno calcolato che in 11 anni il costo delle polizze ha registrato un’impennata del 104 per cento, nonostante l’incidentalità sia diminuita del 34 per cento. Continua a leggere
Il caro-benzina ha anche effetti positivi: più auto in garage e meno incidenti
Non tutti i mali vengono per nuocere. Così il caro benzina, che negli ultimi mesi ha influito pesantemente sulle tasche degli italiani, ha anche un aspetto positivo. I rialzi dei prezzi sembra che abbiano contribuito a far diminuire gli incidenti stradali. Il motivo è semplice: a causa del prezzo dei carburanti molti italiani hanno deciso di lasciare l’auto in garage. Come rileva l’Ania (l’associazione delle imprese di assicurazione), nel 2011 gli incidenti sono diminuiti del 12 per cento, mentre nello stesso periodo i distributori hanno registrato prezzi in crescita del 15 per cento. Continua a leggere
Le donne provocano meno incidenti e parcheggiano meglio degli uomini
È da poco passato l’8 marzo, festa della donna, ma il risultato di questa analisi non sembra dettata da galanteria, bensì da fatti concreti. Le donne provocano il 15 per cento in meno di incidenti automobilistici rispetto agli uomini. Ma non è tutto: le signore sono più prudenti dei loro compagni. Inoltre, il 38 per cento delle donne sceglie l’auto senza chiedere consigli, basando la scelta sul confronto tra prezzi e consumo e dando – contrariamente a quanto si possa pensare – poca importanza al design e al comfort. Continua a leggere
Una scatola nera in auto vi farà risparmiare sulle polizze assicurative
Una scatola nera sulle auto per risparmiare sul costo dell’assicurazione. Il progetto è inserito nel decreto sulle liberalizzazioni. E se per i camion il progetto scatola nera ricorda l’infausto Sistri, per le macchine potrebbe essere un’ottima soluzione per evitare le frodi assicurative, una piaga tutta italiana, e di conseguenza fare calare i prezzi delle polizze. Il progetto dell’Isvap si chiama “Check box”. “Si tratta di un dispositivo, installato a spese della compagnia sull’autovettura”, si legge su intermediariassicurativi.com, “in grado di rilevare una serie di parametri, come per esempio la velocità, il regime di percorrenza del motore e così via”. Continua a leggere