Liberalizzare il trasporto ferroviario delle merci e dei passeggeri aumenta la competitività. Basterebbe solo questa considerazione per “azionare gli scambiatori” e spalancare nuove opportunità a nuovi operatori. Invece l’Italia figura tra gli Stati deferiti alla Corte di giustizia dell’Unione europea per non aver proceduto alla corretta attuazione delle direttive di liberalizzazione sul trasporto ferroviario. Continua a leggere