I camionisti dell’Arcese in sciopero, protestano contro i colleghi dell’Est

Mobilitazione all’Arcese di Rovereto per manifestare contro il piano di “alleggerimento” aziendale che prevede 250 licenziamenti. L’ultima manifestazione organizzata dai Cobas ha avuto lo scopo di richiamare l’attenzione sui numerosi trattori Arcese con targa romena, polacca o slovacca che caricano rimorchi italiani. Secondo i Cobas, una chiara dimostrazione della strategia della ditta “che continua a produrre profitto rivolgendosi a una manodopera sottopagata rispetto agli standard italiani, come i loro camionisti slovacchi e romeni assunti nei propri paesi con relativi stipendi, mentre a Rovereto il lavoro manca e si dichiara una crisi che in realtà è una situazione costruita ad arte”.  Continua a leggere



Anita: la crisi del trasporto italiano
è inferiore a quella di altri Paesi

Autotrasporto italiano in crisi? Sì, ma non come quello tedesco o di altri Paesi del mondo. L’ondata di ottimismo, che non pare al momento condivisa da tutte le associazioni dell’autotrasporto, giunge dall’Anita, l’Associazione nazionale delle imprese di autotrasporto di Confindustria, che pubblica uno studio nella sua newsletter di settembre. “La prima osservazione”, si legge nello studio, “è che la crisi del trasporto italiano – riferita alla componente del trasporto su strada e al più ampio aggregato del trasporto in generale e logistica – è d’intensità inferiore sia alla media mondiale sia alle parallele dinamiche del Paese leader europeo, ossia della Germania. Continua a leggere



Trentino Sviluppo compra l’area Arcese: sarà uno scalo intermodale

Trentino Sviluppo acquista l’area Arcese nella zona industriale di Rovereto, in provincia di Trento, per farla diventare uno scalo intermodale. L’atto di compravendita, che verrà perfezionato nei prossimi giorni, prevede l’acquisto da parte di Trentino Sviluppo, a un prezzo di 18,6 milioni di euro, di un’area di 47mila metri quadrati oggi di proprietà di Arcese Immobiliare Srl. L’area confina a est con la linea ferroviaria del Brennero e la stazione di Mori, sulla quale si trovano una palazzina uffici, un’officina per la manutenzione degli automezzi, un piazzale di 41.300 metri quadri ma soprattutto un raccordo ferroviario con due binari della lunghezza di 280 metri ciascuno collegati alla rete ferroviaria nazionale realizzati dalla stessa Arcese con l’obiettivo di consentire un’attività di logistica intermodale, poi di fatto concentrata nella stazione ferroviaria di Rovereto. Continua a leggere



Arcese mette 700 autisti
in cassa integrazione

La crisi colpisce ancora il gruppo Arcese. Il colosso del trasporto e della logistica con sede principale nel Trentino e filiali sparse in tutto il mondo ha siglato un accordo per la cassa integrazione ordinaria di 700 dipendenti. Si tratta di autisti assunti dal colosso dell’autotrasporto. Scongiurato però il rischio di nuovi licenziamenti. L’accordo prevede anche il pagamento della quattordicesima mensilità.