Un centinaio di automobilisti, rimasti per oltre cinque ore bloccati sull’autostrada A24 (Roma-L’Aquila-Teramo) venerdì scorso, hanno deciso di aderire a una class action contro Autostrade Spa in relazione “alla grave omissione della Società, obbligata a prestare la dovuta assistenza su tutti i tratti autostradali d’Italia”. In soli due giorni, spiega un’agenzia Asca di oggi, sono già state raccolte un centinaio di adesioni per la class action patrocinata dagli avvocati Anna Orecchioni e Giacinto Canzona, che chiederanno alla Società il rimborso di 500 euro per ogni automobilista coinvolto nei disagi causati dal maltempo che presenti (come titolo per aderire all’azione collettiva) il biglietto di ingresso in autostrada per la giornata del 17 dicembre. Continua a leggere