L’Italia, con il suo “stivale” circondato dal mare, rappresenta la più grande e straordinaria piattaforma logistica naturale che esista, con migliaia di chilometri di coste che dovrebbero rappresentare il miglior approdo per le merci in navigazione nell’intero Mediterraneo, destinate a raggiungere il Nord Europa. Grazie a quanto ricevuto “in dono” da madre natura i suoi porti, partendo avvantaggiatissimi, dovrebbero essere i protagonisti assoluti del traffico di merci. Invece non è così. Continua a leggere
Archivi categoria: Viaggio oltreconfine
Navigazione articolo
Inquinamento: l’Europa così non solo non lo vincerà, ma perderà anche la “guerra” economica
Combattere l’inquinamento, per difendere l’ambiente, ponendo la dovuta attenzione ai cambiamenti climatici, può determinare opportunità positive per tutti. Innanzitutto per la salute del pianeta e dei suoi cittadini, ma anche per il mondo del lavoro. Conftrasporto lo va evidenziando da tempo, sottolineando contemporaneamente un aspetto che, pur essendo assolutamente fondamentale, viene spessissimo “dimenticato” nei dibattiti: il clima è mondiale e i suoi cambiamenti derivano dai comportamenti di tutte le economie. Perché se è vero che Cina, India, Usa e, perché no, Africa sono i maggiori inquinatori del mondo, è altrettanto certo che le conseguenze si estendono a tutto il Pianeta: Europa compresa, che introducendo misure drastiche per la salvaguardia del clima sul proprio territorio ottiene solo di offrire un piccolo contributo al tema del rispetto ambientale, regalando invece un gigantesco vantaggio economico agli inquinatori. Continua a leggere
Corsa alla presidenza della Commissione europea per i trasporti: vince ancora una donna dell’Est
Sarà ancora una donna dell’Est a guidare la Commissione europea per i trasporti: a dare il cambio alla slovena Violeta Bulc nella “cabina di guida” della commissione è stata chiamata infatti la rumena Rovana Plumb, 59 anni, di Bucarest, , ingegnere con un’esperienza professionale nell’industria dei cosmetici, eletta per la prima volta nel 2007 al Parlamento europeo, dove ha fatto parte delle Commissioni dell’Occupazione e Affari Sociali e Parità di genere. Continua a leggere
Brennero sempre più vietato ai tir: Tirolo e Alto Adige uniti per alzare nuove barriere
Uniti per alzare nuove “barriere” contro i Tir al valico del Brennero: in un documento congiunto i rappresentanti di Tirolo e Alto Adige hanno infatti chiesto misure per favorire sempre più il trasporto su rotaia riducendo il traffico su gomma anche attraverso pedaggi che dovranno servire a rendere meno attrattivo il valico e finanziare al contempo le infrastrutture e le misure necessarie allo spostamento del traffico sia delle persone sia delle merci dalla strada alla ferrovia. Continua a leggere
Contributi per un milione e mezzo di euro per chi sposta i tir dall’asfalto alla rotaia sul Brennero
Un milione e mezzo di euro di contributi messi a disposizione delle imprese di trasporto che decidono di utilizzare la rotaia invece dell’asfalto sull’asse del Brennero. A metterli a disposizione è la Provincia di Bolzano precisando che i contributi possono essere concessi a “Multimodal transport operator” e imprese ferroviarie, che hanno la loro sede nello spazio economico europeo e che effettuano servizi di trasporto merci su rotaia nel territorio della Provincia di Bolzano. Continua a leggere
Brennero aperto solo a 300 tir l’ora: ecco il calendario dei “dosaggi” nel primo semestre 2010
Un “ filtro” dei veicoli pesanti attuato all’altezza di Kufstein Nord che consentirà il transito a non più di 300 mezzi pesanti l’ora: il Land Tirolo ha confermato la decisione di applicare sull’autostrada dell’Inntal – asse del Brennero il “sistema di dosaggio” sui veicoli pesanti provenienti dalla Germania e diretti in Italia pubblicando anche l’elenco dei giorni di divieto per i primi sei mesi del 2010. Ecco il calendario. Continua a leggere
Concorrenza sleale: 5000 euro di multa al tir svizzero che faceva cabotaggio in Italia
Cinquemila euro di multa, per aver “eseguito un trasporto di cose per conto terzi in regime di cabotaggio, in qualità di vettore appartenente a un Paese non ammesso a svolgere tale attività per assenza di accordi fra lo Stato italiano e quello elvetico”. In altre parole per aver fatto concorrenza sleale alle imprese di autotrasporto italiane. Continua a leggere
Traforo del Monte Bianco chiuso per tre anni al traffico. L’Italia come si prepara all’emergenza?
La data non è ancora certa, ma c’è invece la certezza che il traforo del Monte Bianco verrà chiuso completamente al traffico per un periodo lunghissimo (si parla addirittura di tre anni) per lavori straordinari. Una vera e propria emergenza, che dovrebbe scattare attorno al 2025, accompagnata da un’altra incertezza che, forse, rappresenta il capitolo più preoccupante di questa vicenda: come si sta preparando il Governo, alla guida di un Paese che ha nelle Alpi la principale barriera per il trasporto delle proprie merci oltre che di quelle lavorate dalle nostre imprese, ad affrontare un simile emergenza? Continua a leggere
Divieti al Monte Bianco: un ministro dei trasporti responsabile non dovrebbe allarmarsi?
“La notizia che dal 1° settembre si introdurranno dei divieti al traforo del Monte Bianco e che tale limitazione durerà almeno tre anni dovrebbe allarmare un ministro dei Trasporti responsabile. Conftrasporto, da tempo aveva allertato il Governo di quanto si sarebbe verificato. Forse chi persegue la politica della penalizzazione alla mobilità ha lasciato correre volutamente. Il risultato è che oltre ai divieti introdotti dal Tirolo, da quelli del Bianco e dai rallentamenti derivanti dai problemi della linea ligure che collega l’Italia con l’ovest europeo l’economia nazionale subirà un fortissimo colpo”. Continua a leggere
Pedaggi più cari sulla A22 per i Tir. “A pagarne le conseguenze sarà chi fa la spesa”
Autotrasportatori trentini contro il rincaro del pedaggio per i mezzi pesanti sull’A22, manovra destinata “a portare pochi vantaggi a fronte di una serie di disagi e a un generale aumento dei costi per imprese e famiglie”. A d affermarlo sono i presidenti delle tre associazioni di categoria della regione, Andrea Pellegrini (Fai Conftrasporto), Lucio Sandri (Confindustria) e Claudio Comini (Associazione Artigiani) che denunciano come le ulteriori limitazioni e aumenti siano state decise ”con motivazioni di natura ambientale che appaiono strumentali, visto che è assodato che un camion di ultima generazione Euro 6 inquina meno di un’autovettura di pari classe euro”. Continua a leggere
Pd pronto a smascherare bluff e panzane dei 5Stelle sulla Tav. “E Toninelli deve dimettersi”
Una mozione a favore della Tav, “per smascherare i tanti bluff della maggioranza che hanno fatto perdere all’Italia un anno inutilmente per le panzane dei 5 stelle e per le incredibili indecisioni di Salvini”. Ad annunciare la decisione di presentarla è stato il capogruppo Pd al Senato Andrea Marcucci che ha evidenziato come “il voto sulla Tav dovrà avere come conseguenza obbligata le dimissioni del ministro alle Infrastrutture e ai trasporti Danilo Toninelli”. Un ennesimo capitolo sull’infinita (e ormai stancante) storia della Tav Continua a leggere
Uggé: “Il sì alla Tav è la vittoria del buon senso e di quella parte del Paese che vuol crescere”
“Ha vinto il buon senso e ha vinto il Paese”. Con queste parole il vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio Paolo Uggè ha commentato la decisa presa di posizione del presidente del Consiglio Giuseppe Conte sulla Tav. “Lo imponevano gli impegni e le intese sottoscritti; lo sostenevano imprese e cittadini italiani per crescere; lo chiedevano le autorità comunitarie, insomma lo pretendeva il buon senso”, ha affermato Paolo Uggè annotando, non senza ironia che “più che l’onore poté la poltrona. Continua a leggere
10 anni fa l’allarme al Governo: “Il Nordafrica ci sorpasserà con le infrastrutture”. Ora è avvenuto
“C’è una notizia, apparsa sul Sole 24 Ore nei giorni scorsi, che dovrebbe destare preoccupazioni nel nostro Governo. Il Nordafrica sta decidendo di investire 40 miliardi di euro per potenziare la logistica verso il Sud dell’Europa”. Iniziava così l’articolo a firma di Paolo Uggè intitolato “ Logistica, il Nordafrica si prepara a superare l’italia” e pubblicato su stradafacendotgcom24 il 1°, novembre 2009. (cliccate qui per rileggere l’articolo). Continua a leggere
Caso Brennero, la Lega chiede a tre ministri di opporsi all’Austria a livello nazionale ed europeo
Un’interpellanza parlamentare, per chiedere l’intervento del ministro ai Trasporti Danilo Toninelli, oltre che del ministro agli Affari europei e del ministro degli Esteri, sui divieti introdotti dall’Austria al traffico pesante al Brennero, perché “la questione venga affrontata con serietà e urgenza a livello nazionale ed europeo”. A firmarla sono due parlamentari bergamaschi della Lega, Daniele Belotti e Simona Pergreffi, secondo i quali l’Austria, introducendo divieti integrativi per i mezzi pesanti Continua a leggere
Aponte: “I porti di Genova e Trieste attardati nella corsa a servire il mercato europeo”
Genova e Trieste sono ancora attardate nella competizione per servire i mercati del centro Europa. Un ritardo confermato da uno che di servizi offerti ai mercati “via mare” ne sa come pochissimi altri al mondo, Gianluigi Aponte, patron del colosso mondiale dei trasporti marittimi Msc, che in occasione dell’assemblea annuale di AssArmatori, associazione guidata dal genovese Stefano Messina, si è detto d’accordo con quanto appena sostenuto dal presidente di Conftrasporto-Confcommercio, Fabrizio Palenzona, Continua a leggere