È finita l’era dei motori diesel? Ancora non si sa, ma le mosse dei principali costruttori, soprattutto giapponesi, fanno pensare che il destino delle auto a gasolio sia segnato. Almeno in Europa. Nissan vuole infatti fermare la produzione in Europa di autovetture diesel, per spostarsi sulle elettriche. La notizia è stata anticipata dall’agenzia Kyodo e, come spiega ansa.it, la decisione sarebbe frutto delle recenti direttive europee sulle politiche ambientali. Continua a leggere
Archivi categoria: Noi e i trasporti
Navigazione articolo
In vacanza con cani e gatti, i consigli per non trasformare il viaggio in auto in un incubo
Sono sempre più gli alberghi e i bed and breakfast che ospitano anche cani o gatti. Così, quando si va in vacanza, molto spesso si parte in compagnia del nostro fedele amico a quattro zampe. Ma il viaggio in auto, per loro, può diventare un vero e proprio incubo. Bisogna stare attenti e non commettere errori che potrebbero far cominciare la vacanza con il piede sbagliato. Continua a leggere
Il pessimismo dei concessionari: nel 2018 le vendite di auto diminuiranno e il diesel crollerà
La fiducia è poca. Nel 2018 le immatricolazioni non cresceranno e per il diesel si prospetta un anno nero. Lo pensa la maggioranza dei concessionari interpellati per un sondaggio realizzato da Quintegia sulle aspettative di vendita nel 2018. Solo il 5 per cento degli imprenditori intervistati (i top 100 dealer italiani) prevede una crescita delle immatricolazioni rispetto allo scorso anno, mentre il 55 per cento stima contrazioni in media attorno al 5 per cento. La situazione è ancora peggiore per quanto riguarda i diesel, che per il 95 per cento degli intervistati subiranno una robusta diminuzione delle vendite. Continua a leggere
Che optional non può mancare sulla vostra auto? Al primo posto c’è sempre il navigatore
Il sogno è averli tutti: andare dal concessionario è ordinare un’auto super accessoriata, full optional come si dice in gergo. Ma se proprio si deve scegliere, qual è l’optional al quale non si può proprio rinunciare, quello da mettere in cima alla lista dei desideri? Il portale DriveK lo ha chiesto agli italiani e ha scoperto che, nonostante gli smartphone siano ormai nelle tasche di tutti, l’optional che non deve mancare è il navigatore integrato nella plancia del veicolo. Lo richiede il 52,4 per cento del campione. Una percentuale superiore a quella di chi giudica indispensabile un sistema anti-collisione che riconosca ostacoli e pedoni (48,1 per cento). Continua a leggere
Carburanti alle stelle, il pieno torna ai livelli dell’estate 2015. Risparmio con le pompe bianche
Era dall’estate del 2015 che i prezzi alla pompa di benzina e gasolio non erano così alti. Lo spiega Staffetta Quotidiana, che ha esaminato le medie settimanali del periodo dal 18 al 25 aprile. La benzina self service è a 1,580 euro/litro (+11 millesimi), mentre al servito si pagano 1,695 euro/litro (+10 millesimi). Il diesel al self service costa 1,452 euro/litro (+12), mentre al servito sale a 1,568 euro/litro (+11). Invariati i prezzi di Gpl (0,632 euro/litro) e metano (0,963 euro/kg). Chi vuole pagare meno può fare rifornimento alle pompe bianche: lo sconto sulla benzina è di 3,8 centesimi al self service e di 13,8 al servito, mentre sul diesel i prezzi scendono rispettivamente di 3,3 e 13,9 centesimi. Continua a leggere
Stessa città, ma il prezzo dell’assicurazione dell’auto è diverso: così il Cap incide sul premio
Cambiare casa ha molti costi, ma in pochi, nel conto, avranno messo anche quello della Rc auto. Si perché risiedere in una zona o nell’altra di una città, a volte anche solo da un lato o dall’altro della stessa via, può incidere sensibilmente sul prezzo che si paga per l’assicurazione. Lo ha dimostrato Facile.it con un’analisi fatta ad aprile 2018 in alcune grandi città italiane. È il Cap, il codice di avviamento postale, a fare la differenza. Un Cap diverso determina, in molti casi, tariffe completamente differenti. A Napoli, per esempio, vivere in un quartiere piuttosto che in un altro può far schizzare il premio dell’Rc auto addirittura del 36,4 per cento. Continua a leggere
Un’auto su due circola con gomme sgonfie. Riparte Vacanze Sicure: controlli in sette regioni
Più di un’auto su due circola con pneumatici sgonfi. Lo ha spiegato il direttore di Assogomma, Fabio Bertolotti, durante la presentazione dell’iniziativa Vacanze Sicure, la campagna promossa da Pneumatici sotto controllo e Polizia Stradale giunta ormai alla 15ª edizione. Quest’anno, dal 20 aprile al 31 maggio, verranno monitorati gli automobilisti di sette regioni (Lombardia, Veneto, Liguria, Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise) per un totale di 10mila controlli sulle condizione degli pneumatici. Le pattuglie verificheranno l’usura del battistrada, l’omologazione, la corrispondenza delle misure montate rispetto a quanto riportato in carta di circolazione, l’eventuale presenza di tagli, abrasioni e danneggiamenti visibili ad occhio nudo che potrebbero essere, insieme al sotto gonfiagio, l’anticamera di un cedimento strutturale improvviso della gomma. Continua a leggere
Smart road, pubblicato il decreto in Gazzetta Ufficiale: le strade dialogheranno con chi le usa
È arrivato il via libera definito alle smart road e alla sperimentazione su strada dei veicoli a guida autonoma. Mercoledì sera, infatti, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti previsto dalla Legge di Bilancio 2018 che, spiega una nota, definisce “standard comuni per strade più connesse e sicure” e dà la possibilità al “Ministero di autorizzare le sperimentazioni su strada di veicoli a guida automatica”. Continua a leggere
Il ponte sul Po chiude quattro mesi per lavori: autostrada gratis tra Occhiobello e Ferrara
Chiuderà totalmente il prossimo 21 maggio il ponte sul fiume Po che unisce Occhiobello (in provincia di Rovigo) e Ferrara. Ieri nella sede Anas di Bologna si è tenuto un incontro alla presenza dei responsabili di Anas, di società Autostrade per l’Italia, delle Regioni Emilia-Romagna e Veneto e dei comuni di Ferrara e Occhiobello. Anas ha confermato la data di partenza dei lavori e ha annunciato che la durata della chiusura è stata ridotta a 4 mesi rispetto ai 7 mesi contrattualmente previsti. “Anas”, spiega una nota, “si farà carico dei maggiori costi necessari a compensare le lavorazioni che saranno eseguite su tre turni (h24) e continuativamente 7 giorni su 7”. Continua a leggere
Con il Tutor meno morti, ma non ci sono mai stati aumenti di tariffe legati a questo aspetto
Gli investimenti sul Tutor non hanno mai prodotto aumenti delle tarifffe. Lo spiega Autostrade per l’Italia che replica alle polemiche nate dalla sentenza con cui la società è stata obbligata a disinstallare tutti i dispositivi perché violano un brevetto. In una nota Autostrade precisa infatti che “la forte riduzione dell’incidentalità sulla propria rete, che ha consentito di raggiungere livelli di sicurezza all’avanguardia in Europa e cui ha contribuito l’introduzione del Tutor nel 2006, non ha mai determinato alcun incremento delle proprie tariffe”. Continua a leggere
Si ribalta camion pieno di tacchini, caos sulla A1: 11 chilometri di coda tra Modena e Bologna
È una mattina difficile per chi viaggia sulla A1 Milano-Napoli. Nella notte, infatti, vicino a Bologna un camion che trasportava tacchini vivi si è ribaltato. Alle 11 la coda tra Modena sud e il bivio con la A14 Bologna-Taranto è di 11 chilometri “con tendenza alla diminuzione”, spiega Autostrade per l’Italia. Al momento tutte le corsie sono aperte, ma Autostrade consiglia anche dei percorsi alternativi. Continua a leggere
Attenzione alle pozzanghere, chi bagna i pedoni rischia una multa fino a 300 euro
D’ora in avanti bisognerà stare molto attenti alle pozzanghere. Gli schizzi d’acqua, infatti, serviranno per decidere se un’auto va troppo veloce. E se i pedoni vengono bagnati arriverà una bella multa. Succede ad Arona, sul Lago Maggiore, dove il Comune ha recentemente inserito nel regolamento di Polizia urbana una nuova norma. I vigili, in pratica, potranno multare chi “in presenza di pozzanghere, fanghiglia o neve fradicia sulle strade non abbia tenuto nella guida un comportamento tale da evitare in qualunque modo di bagnare o infangare sia persone in fase di attraversamento stradale, sia in transito o in sosta sui marciapiedi”. Continua a leggere
Pneumatici invernali da sostituire entro metà maggio. Ecco quando si rischia una multa salata
È arrivato il momento di tornare dal gommista. Il 15 aprile sono infatti scadute le ordinanze che obbligavano la circolazione con le catene a bordo oppure con gli pneumatici invernali su diverse strade di tutta Italia. Chi ha scelto di montare le gomme invernali deve sostituirle entro metà maggio se il treno di pneumatici M+S scelti ha un codice di velocità inferiore a quello indicato sulla carta di circolazione. Continua a leggere
Il Tutor è copiato e va disinstallato. Autostrade frena: “Resta acceso. Lo cambieremo”
Chi, per un attimo, ha pensato di schiacciare pesantemente il pedale dell’acceleratore si calmi. Il Tutor, il sistema che calcola la velocità media dei veicoli in autostrada e sanziona chi corre troppo, dovrà essere smantellato. Lo ha stabilito una sentenza della Corte d’appello di Roma al termine di una causa avviata più di dieci anni fa, nel 2006. I giudici hanno infatti stabilito che il sistema era stato realizzato da una piccola azienda toscana, la Craft, di Greve in Chianti. Tutti i Tutor dovranno essere spenti e smontati perché violano un brevetto del 1999, altrimenti Autostrade dovrà pagare una sanzione di 500 euro al giorno. Ed è proprio questa la strada scelta dalla società concessionaria. “Il Tutor non verrà rimosso dalla rete di Autostrade per l’Italia, ma sarà immediatamente sostituito con un nuovo sistema diverso da quello attuale”, spiega una nota. Continua a leggere
Viaggi all’estero? Col Telepass europeo per auto si paga in Italia, Francia, Spagna e Portogallo
Il Telepass varca i confini nazionali. Dopo i camion, anche le auto potranno viaggiare sulle autostrade estere e pagare il pedaggio con il dispositivo. Il Telepass europeo per le auto si potrà utilizzare, oltre che in Italia, anche in Francia, Spagna e Portogallo grazie a un accordo tra Telepass, il gruppo francese APRR/AREA e la spagnola Pagatelia. Oltre al pedaggio, si possono pagare i parcheggi nelle città dei Paesi coperti dal servizio: alle principali città italiane come Milano, Roma, Torino, Firenze e Napoli si aggiungono 400 parcheggi in città europee tra cui Parigi, Madrid e Barcellona. Continua a leggere