Dieselgate, la multa dell’Antitrust rende più facili i risarcimenti per gli automobilisti italiani

La strada per i rimborsi ai clienti italiani che hanno acquistato auto Volkswagen coinvolte nello scandalo emissioni è in discesa. La decisione dell’Antitrust, che ha multato la casa costruttrice tedesca per le pratiche commerciali scorrette, rafforza la posizione di chi chiede a gran voce i risarcimenti. In un’intervista a Repubblica, il presidente dell’Antitrust, Giovanni Pitruzzella, ha detto che la sanzione “avrà anche effetti reali, a cominciare dal danno reputazionale che di solito scoraggia le aziende. Inoltre, come è già successo in altri casi, ci saranno delle conseguenze in tutte le cause civili in corso, dove la decisione dell’Antitrust diventa una prova della condotta scorretta”. Continua a leggere



L’Antitrust multa Volkswagen per il dieselgate. Sanzione da 5 milioni di euro: “È il massimo”

La lunga scia delle multe legate al dieselgate è arrivata in Italia. Dopo la maxi sanzione Usa, Volkswagen è stata multata dall’Antitrust “per aver posto in essere una pratica commerciale scorretta”. Le cifre, però, sono decisamente diverse. L’accordo tra le autorità statunitensi e Volkswagen è costato alla casa costruttrice tedesca ben 14,7 miliardi di dollari, mentre la multa dell’Antitrust è di 5 milioni di euro, “il massimo edittale”, spiega l’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Continua a leggere



I prezzi dell’Rc auto non scenderanno, le imprese assicuratrici bocciano il ddl Concorrenza

I prezzi dell’assicurazione auto saranno più bassi? Nemmeno per sogno. Ne è convinta l’Ania, l’associazione delle imprese assicuratrici, che boccia il ddl Concorrenza approvato in Commissione industria del Senato. È “un’occasione mancata per favorire la riduzione dei prezzi della Rc auto”, si legge in una nota. “Non sono state ad esempio introdotte tutte le misure necessarie a contrastare rigorosamente la drammatica piaga delle frodi assicurative; un fenomeno di grande entità, causato da pochi, che produce effetti negativi su tutta la collettività degli assicurati”. Continua a leggere



Il Codacons dice no alla scatola nera sulle auto: “Solo costi in più per gli automobilisti del Sud”

“Si agli sconti per premiare gli automobilisti virtuosi del Sud Italia, no alla scatola nera sulle automobili che potrebbe addirittura determinare aggravi di costi per gli automobilisti al Sud dove già si pagano tariffe con differenze di prezzo rispetto al resto d’Italia che non trovano giustificazione alcuna, con una differenza che può arrivare addirittura al 220 per cento in più”. Così il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha commentato la notizia sull’emendamento al ddl Concorrenza, approvato dalla commissione Industria del Senato, che introduce sconti in favore degli automobilisti virtuosi che abitano nelle province ad alto tasso di sinistri stradali, spesso nel Mezzogiorno. Continua a leggere



Troppi incidenti in auto al Sud: per tagliare la polizza Rc occorre ridurli e avere la scatola nera

Sono in arrivo sconti sulla polizza Rc auto per gli automobilisti che abitano nelle province in cui avvengono più incidenti stradali e in cui si pagano in media i premi più elevati, spesso al Mezzogiorno ma a due condizioni: che si tratti di automobilisti virtuosi, ovvero che non abbiano provocato incidenti con responsabilità esclusiva, principale o paritaria negli ultimi 4 anni, e che siano disposti a far installare la scatola nera sul proprio veicolo. La nuova decisione è stata adottata con un emendamento al ddl Concorrenza, approvato dalla commissione Industria del Senato. Continua a leggere



Sette italiani su dieci guidano senza assicurazione. Gli altri pagano e rischiano

Un italiano su sette ha viaggiato senza copertura assicurativa Rc auto  o Rc moto e addirittura uno su dieci è stato tentato dal farlo. Il motivo? Risparmiare. L’agghiacciante dato (basti pensare alle conseguenze che potrebbero avere migliaia di incidenti in cui persone restano ferite in modo grave senza la possibilità di alcun risarcimento perché la controparte non era assicurata….) è stato diffuso dall’osservatorio sui consumi di Findomestic,che ha evidenziato anche come per la propria polizza RC auto/moto il 69 per cento degli intervistati opti per le compagnie tradizionali preferendole di gran lunga a quelle che operano solo via Internet e via telefono). Continua a leggere



Obbligo di seggiolini con l’allarme nel Codice della strada? Nencini: “Evitare altri drammi”

“Non escludo affatto che sia il nuovo Codice della Strada, in lavorazione al Senato, a trattare l’argomento prevedendo l’obbligo di seggiolini per bambini dotati di un apposito dispositivo di segnalazione”. Lo ha detto il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, in riferimento alla morte della bambina di 18 mesi dimenticata in auto per quattro ore dalla madre. Continua a leggere



Cna Fita, azione legale gratis contro le case costruttrici di Tir per essere risarciti

Una class action contro le case costruttrici di veicoli commerciali e industriali condannate dall’Antitrust alla sanzione più alta mai comminata nella storia dell’Unione Europea, pari a tre miliardi di euro? Ad avviarla, gratuitamente per i propri associati, è Cna Fita pronta a scendere in campo per punire, come si legge in un comunicato dell’associazione, “i comportamenti illeciti portati avanti dai costruttori coinvolti in un periodo di tempo che va dal 1997 al 2011. Quattordici anni”, denuncia l’associazione guidata da Cinzia Franchini, “in cui i vertici dei vari marchi si sono incontrati e accordati su aumenti dei prezzi e tempistica per l’introduzione di tecnologie anti-inquinamento”. Continua a leggere



Uber e Ncc, un decreto legge disciplinerà il settore: “Sanzioni efficaci contro gli abusivi”

Ci penserà il governo, con un decreto legislativo, a mettere chiarezza tra Uber e Ncc. La commissione industria del Senato ha infatti approvato un emendamento al ddl Concorrenza che prevede la delega al governo per “adottare su proposta del ministero delle Infrastrutture e Trasporti e del ministero dello Sviluppo economico, previo parere della Conferenza Unificata, un decreto legislativo per la revisione della disciplina in materia di autoservizi pubblici non di linea”. Il decreto dovrà essere fatto entro un anno dall’entrata in vigore del ddl Concorrenza. Continua a leggere



Tre miliardi di euro di multa per cinque case costruttrici di Tir: facevano cartello

È di quasi 3 miliardi di euro complessivi la multa, decisamente da primato, che l’Antitrust Ue ha deciso di infliggere a Man, Volvo/Renault, Daimler, Iveco e Daf con l’accusa di aver fatto cartello nel comparto dei produttori di camion. Secondo l’accusa, i produttori si sarebbero accordati sui prezzi di listino e sull’adozione di tecnologie sulle emissioni. L’intesa illegale sarebbe durata per per ben 14 anni, dal 1997 al 2011, e avrebbe riguardato il coordinamento dei prezzi al livello delle liste all’ingrosso per mezzi medi e pesanti in Europa, la tempistica per l’introduzione delle tecnologie per la riduzione delle emissioni dall’Euro 3 all’attuale 6, e l’accordo per scaricare sui consumatori il costo di queste ultime. Continua a leggere



Rabbiosi alla guida? Otto su 10 pronti a offendere, tagliare la strada, speronare ….

La rabbia accelera quando si è al volante? Difficile dirlo: di certo sempre più automobilisti si comportano in modo aggressivo. Addirittura otto automobilisti su dieci avrebbero comportamenti aggressivi al volante negli Usa secondo una ricerca che mostra come quasi l’80 per cento dei guidatori abbia espresso, almeno una volta in un anno, rabbia, aggressività o collera mentre era in auto, fino ad arrivare a speronare volutamente un altro veicolo o scendere dalla vettura. Facendo aumentare in modo esponenziale i rischi per la propria incolumità e per quella altrui.  Continua a leggere



Euro 3 diesel, niente blocco in Lombardia da ottobre: la Regione sospende il divieto

In Lombardia gli euro 3 diesel potranno continuare a circolare. Il divieto previsto dal Pria (Piano regionale interventi per la qualità dell’aria) per il prossimo periodo invernale, dal 15 ottobre 2016 al 15 aprile 2017, è stato infatti sospeso. La notizia è stata data dall’assessore regionale all’Ambiente, Claudia Maria Terzi, nel corso del suo intervento al Tavolo qualità dell’aria, alla presenza degli enti locali e delle associazioni di categoria. Continua a leggere



Dieselgate, richiamo con beffa. “L’Audi Q5 non è più Euro 5 ma Euro 4”

“Il gruppo Volkswagen dà inizio ai richiami delle auto coinvolte nello scandalo dieselgate, ma restituisce una vettura che, secondo i nostri test, non è più Euro 5 ma Euro 4”. La denuncia è di Altroconsumo che annuncia l’avvio di una class action per ottenere il rimborso del 15 per cento del prezzo dell’auto. Altroconsumo ha portato in laboratorio e testato un’Audi Q5 2.0 Tdi 110 Kw, una delle prime auto del Gruppo Volkswagen richiamate in Italia. Continua a leggere



I porti scaricano in mare la burocrazia per far viaggiare più velocemente le merci

“Riorganizzare le autorità portuali e fare rotta verso una nuova gestione dei porti significa aggredire il difetto cronico della portualità italiana, quell’eccesso di burocrazia che la semplificazione in programma va a eliminare. Procedure più facili per il transito di merci e passeggeri e strutture più snelle pongono finalmente l’Italia a livello dei principali concorrenti internazionali, con un beneficio non indifferente per l’economia, per la quale la cura dell’acqua può rappresentare davvero un traino importante”. Continua a leggere



Agevolazioni per gli autotrasportatori, ecco come cambiano le deduzioni forfetarie

Sono pronte le misure agevolative a favore degli autotrasportatori per il 2016, definite dal Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla base delle risorse disponibili. Rispetto allo scorso anno, spiega l’Agenzia delle Entrate in una nota, cambiano le deduzioni forfetarie delle spese non documentate, a seguito delle modifiche disposte dalla legge di stabilità per il 2016, che ha previsto una misura unica per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore oltre il territorio del Comune in cui ha sede l’impresa, al posto delle due misure precedentemente vigenti. Resta, invece, invariata l’agevolazione relativa alla facoltà di recuperare, tramite compensazione in F24, i contributi versati al Servizio Sanitario Nazionale sui premi di assicurazione per la responsabilità civile. Continua a leggere