La nautica da diporto riparte dal Siste, il sistema che rivoluziona i registri delle imbarcazioni

Si chiama  Siste, sigla che sta per Sistema telematico centrale della nautica da diporto, e rappresenta una vera e propria rivoluzione nel mondo della nautica. Il Siste, infatti, pronto a salpare, come annuncia il portale mareonline.it, dopo che il  Consiglio dei ministri ne ha approvato il “varo”, prevede  infatti  l’informatizzazione della tenuta dei registri di iscrizione delle unità da diporto, attualmente gestiti in formato cartaceo in ciascun circondario marittimo, attraverso la loro completa informatizzazione e affida le relative competenze a un’unica autorità centrale competente su tutto il territorio nazionale. Continua a leggere



Inizia la nuova era degli Intercity, firmato il contratto di servizio: evitato il taglio dei treni

“Questa era la Cenerentola del servizio pubblico. Ora il Governo investe in questo servizio e avere messo più soldi significa offrire più qualità e servizi ai cittadini”. Lo ha detto il ministro dei trasporti Graziano Delrio presentando il nuovo contratto di servizio Intercity tra Trenitalia e lo Stato, firmato dopo due anni di proroghe. “Inizia una nuova era, una nuova stagione per gli Intercity”, ha detto l’amministratore delegato di Trenitalia, Barbara Morgante.   Continua a leggere



L’Italia che vola, nel 2016 sono aumentati passeggeri, merci e movimenti aerei

Oltre 164 milioni di passeggeri, 1 milione di tonnellate di merci e 1,5 milioni di movimenti aerei. Sono i numeri, relativi al 2016, del traffico aereo nel nostro Paese resi noti da Assaeroporti che parla di sensibili incrementi rispetto al 2015 registrati nelle tre macro categorie monitorate: il traffico passeggeri è cresciuto del 4,6 per cento, i volumi di merce trasportata sono aumentati del 5,9 per cento e il numero dei movimenti aerei è salito del 2,6 per cento. Roma Fiumicino (41,7 milioni), Milano Malpensa (19,4 milioni) e Bergamo (11,2 milioni) sono i primi tre scali per numero di passeggeri. Continua a leggere



Torino-Milano, arrivano i treni Fast. La Regione Piemonte: “È la nostra risposta a tagli e rincari”

Dal 30 gennaio, chi viaggia sulla Torino-Milano potrà utilizzare anche i treni regionali Fast. Lo annuncia l’assessore regionale ai Trasporti Francesco Balocco. “Questa è la risposta della Regione e dell’Amp”, l’Agenzia per la mobilità piemontese, “alla decisione di Trenitalia di sopprimere i Frecciabianca, privando Torino, ma soprattutto Vercelli e Novara, città che non possono usufruire dell’alta capacità, di un collegamento veloce con Milano alternativo ai Frecciarossa, anche alla luce delle polemiche scaturite in seguito agli aumenti degli abbonamenti di questi ultimi”.

Continua a leggere



Abbonamenti per i treni ad Alta velocità troppo cari? Per le Fs no: “I prezzi sono molto bassi”

“Gli abbonamenti li abbiamo mantenuti, a differenza di altri. I prezzi sono stati rimodulati per venire incontro alle esigenze di tutti”, ma nonostante questo “sono ancora molto bassi”. Dalle pagine di Repubblica, l’amministratore delegato delle Ferrovie Renato Mazzoncini replica alle polemiche relative ai nuovi prezzi degli abbonamenti dell’Alta velocità. “L’unica altra soluzione che intravedo”, aggiunge Mazzoncini, “è quella di un intervento pubblico a favore dei pendolari, tra l’altro già attivo in Emilia-Romagna”.  Continua a leggere



“Delrio e Padoan, fermate gli aumenti di Trenitalia: negano il diritto di muoversi”

“Oltre al danno la beffa: i ministri Delrio e Padoan devono intervenire immediatamente, per sventare il prevedibile disagio socio-economico che si abbatterebbe su tantissimi pendolari, chiedendo con urgenza a Trenitalia di rivedere gli incrementi tariffari, riportando il costo degli abbonamenti all’anno precedente”. Continua a leggere



Manutenzione fantasma per gli autobus del Lazio: una persona arrestata e 50 indagati

Prendere un autobus convinti di viaggiare in tutta sicurezza e scoprire che, invece, quei mezzi non erano mai stati controllati. Per anni sulle strade del Lazio gli autobus delle linee regionali Cotral hanno continuato a circolare senza gli standard di sicurezza oppure subivano continui guasti: è l’accusa che la Guardia di Finanza rivolge a una cinquantina di persone. Nei loro confronti, a vario titolo, è scattata l’iscrizione nel registro degli indagati con l’accusa di attentato alla sicurezza dei trasporti, truffa ai danni dello Stato, frode in pubbliche forniture, abuso d’ufficio e falso. In manette è finito il titolare di una società affidataria dell’appalto per la manutenzione e riparazione degli autobus.

Continua a leggere



Trenitalia taglia due Intercity Mestre-Trieste. Serracchiani: “Decisione sconcertante”

La decisione di Trenitalia di tagliare due Intercity Mestre-Trieste, è “sconcertante sia nel merito che nel metodo, e non in linea con il rapporto finora avuto con Ministero e Trenitalia”. Lo sottolinea la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, che ha formalizzato la richiesta di ripristinare i due treni con una lettera al ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio, all’amministratore delegato del Gruppo Fs Renato Mazzoncini e all’amministratore delegato di Trenitalia, Michela Morgante.  Continua a leggere



Lecce resta senza Frecciarossa, dal 15 gennaio il treno ad alta velocità si fermerà a Bari

Ultimi giorni per il Frecciarossa Milano-Lecce. Da metà gennaio, infatti, il treno si fermerà a Bari. Alcuni parlamentari pugliesi hanno presentato un’interrogazione al ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, chiedendo la convocazione dei vertici di Trenitalia. Immediata la reazione dell’azienda. “La sospensione della sperimentazione del Frecciarossa Milano-Lecce a partire dal prossimo 15 gennaio era già prevista dall’avvio del servizio (dal 12 giugno 2016)”, si legge in una nota di Trenitalia.

Continua a leggere



Alitalia, in 4000 resteranno a terra? Sono in arrivo i dati su tagli dei costi ed esuberi

Ancora poche ore per conoscere il futuro di Alitalia, per  scoprire quanto c’è di vero sulle voci circolate nelle ultime settimane su possibili tagli dei costi ed esuberi che potrebbero addirittura salire a quota 4mila e non “solo” a 1600 come invece ipotizzato in precedenza. Lunedì 9 gennaio il piano di ristrutturazione di Alitalia “atterrerà” infatti sul tavolo del governo. L’appuntamento è alle 11, quando il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda farà gli onori di casa ospitando, a un lato del tavolo, i colleghi dei Trasporti  Graziano Delrio e dell’Economia Pier Carlo Padoan, e all’altro i vertici della compagnia aerea, con in testa l’ad Cramer Ball, ma non il presidente Luca Cordero di Montezemolo, e il numero uno di Etihad James Hogan. Continua a leggere



Virginia Raggi la sua “via Crucis” la percorre sui mezzi pubblici. Parola della stampa francese

I trasporti pubblici rischiano di “far uscire di strada” a prima cittadina di Roma? Un rischio più che reale secondo il quotidiano francese Le Figaro che che ha dedicato una pagina a Virginia Raggi dal titolo fin troppo chiaro: “Il calvario della sindaca di Roma”. Un calvario che passa dai “gravi errori di casting nella scelta della sua squadra, dalla disinvoltura in un ambiente capitolino dove i comportamenti sono codificati in modo rigido”, ma anche da un carattere  capriccioso (“la sindaca non è un personaggio facile da comprendere” scrive il quotidiano francese, “che  in sei mesi ha cambiato tre capi di Gabinetto e due responsabili dell’economia”. Continua a leggere



Seicentomila container in fuga dal porto di Genova “affondato” nello scontro con Rotterdam

Un porto può rappresentare una risorsa economica incredibile per un Paese. Guardare, per credere, al porto di Rotterdam, esempio di come una città sul mare consenta di trasformare in uno straordinario business il settore del trasporto merci e della logistica. Esattamente il contrario di quanto accade in Italia, Paese al quale madre natura ha “donato” il ruolo di  piattaforma ideale nel Mediterraneo. Un esempio? Il porto di Genova che ogni anno vede “fuggire” proprio verso Rotterdam qualcosa come 600mila container destinati o provenienti dalle regioni del Nord Italia, dalla Svizzera, dalla Germania del Sud. Una “fuga” illogica, se banalmente si guarda una cartina geografica, ma comprensibilissima se si analizza la differenza, in termini di qualità e rapidità dei servizi, offerta dallo scalo italiano e da quelli del Nord Europa.  Continua a leggere



L’Italia cambia gli autobus. Delrio: “La priorità sono i pendolari. Arrivano 4,5 miliardi di euro”

“Le priorità sono i pendolari e il potenziamento dei trasporti pubblici locali, con un piano da 4,5 miliardi”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio in un’intervista al Messaggero. “Il parco mezzi pubblici italiani su gomma è il più vecchio e inquinante d’Europa. Bisogna cambiare. Ne va della qualità del servizio ai cittadini e dell’aria nelle nostre città”, ha spiegato Delrio.

Continua a leggere



Confcommercio nella squadra europea di esperti che indicheranno le vie dell’economia del mare

Confcommercio Imprese per l’Italia è l’unica confederazione fra le tre realtà italiane che hanno partecipato a superare la selezione per entrare a far parte dell’”equipaggio” della Skills and Career development in the Blue Economy, il gruppo di esperti voluti dalla Commissione come consulenti sulle questioni relative allo sviluppo dell’istruzione, della formazione, delle competenze e di carriera all’interno dell’economia blu. Il Gruppo di Esperti istituito dalla Commissione Europea, come scrive il portale mareonline.it, lavorerà per i prossimi tre anni, supportando il lavoro di policy della Direzione generale mare per lo sviluppo delle strategie legate alle competenze nel settore marittimo. Fra i temi trattati, il trasporto marittimo, la costruzione di navi, il turismo, l’ocean energy, l’acquacoltura, la pesca e le biotecnologie marine. Continua a leggere



Alfa Romeo Stelvio, è lui il debuttante fra i suv più atteso dagli automobilisti nel 2017

La novità a quattro ruote più attesa del 2017? È il  suv Alfa Romeo Stelvio. O, almeno, lo è per gli automobilisti inglesi che votando in un’indagine online del magazine AutoExpress hanno espresso la loro preferenza per il nuovo sub del Viscione in una percentuale del 30 per cento.  Alle spalle di Stelvio, che dovrebbe essere commercializzato in Gran Bretagna nel secondo semestre, con la metà delle preferenze, il 15 per cento, si è classificata  la Bmw Serie 5 mentre sul gradino più basso del podio è salita la Ford Fiesta (13 per cento. Continua a leggere