Apple aveva presentato in uno dei suoi recenti keynote le linee guida di iOS in the Car, un’edizione per l’auto del suo sistema operativo. Tutto prende inizio con l’integrazione di Siri lanciato qualche anno fa, l’ormai famoso “assistente digitale” al quale far domande di vario genere per ottenere risposte direttamente dal proprio iPhone. Basta premere un tasto su iPhone, pronunciare la richiesta, attendere qualche secondo per le indicazioni. Da qui i progettisti Apple hanno affinato il progetto per renderlo compatibile e facilmente utilizzabile in auto, il posto dove sempre più spesso utilizziamo il nostro smartphone e dove ogni distrazione ha conseguenze pericolose.
Adesso iOS in the Car fa un ulteriore passo in avanti, si trasforma in CarPlay e sarà realmente disponibile in alcuni marchi e modelli, basta consultare la frequenza d’aggiornamento della pagina apple dedicata a CarPlay per comprendere al volo quanto fermento ci sia sull’argomento:www.apple.com/it/ios/carplay/.
In pratica CarPlay crea un link tra il sistema multimediale di bordo compatibile con funzioni e dati dell’iPhone che andiamo a utilizzare. Basta cliccare su un pulsante virtuale del display in plancia o su uno meccanico sul volante per avere a portata di voce tanti e diversi comandi; non sarà necessario nemmeno distogliere lo sguardo dalla strada per leggere gli sms arrivati, lo farà direttamente il sistema. Così come tutte le chiamate in arrivo e in uscita saranno gestite direttamente con comandi vocali. Sarà possibile utilizzare le mappe residenti in combinazione con la funzione GPS dell’iPhone; sarà altrettanto facile riprodurre dall’impianto multimediale dell’auto la musica e le playlist memorizzate sullo smartphone e con essa tutti i servizi audio collegati quali Spotify e iTunes radio. Il tutto con le mani sul volante e senza distrazioni.

Rubrica a cura di Alessandro Curtò e Alberto Provenzi (voraci collaudatori e utilizzatori di tutto ciò che si può definire tecnologico)