Pedalava in stato di ebbrezza, patente sospesa a un torinese

Pedalava in stato di ebbrezza e nel suo sangue sono state trovate anche tracce di droga: per questi motivi gli è stata sospesa la patente. Ne dà notizia la “Stampa” di martedì. “E. F. simpatico vecchio ragazzo di 39 anni che il 9 luglio scorso, alle 2 di notte, rientrava a casa in mountain bike da una serata con gli amici ed è finito sotto una «Multipla» ad un incrocio di piazza Statuto. «Io sono un motociclista e quella sera ci avevo rinunciato: immaginavo che avrei bevuto un paio di birre in compagnia, ma così è troppo»” scrive il quotidiano torinese.
A un incrocio lo scontro con la Multipla. Il ciclista torinese riporta la peggio, traumi e ricovero in ambulanza. Ma per lui iniziano anche i guai. Prima l’accertamento della presenza di alcol nel sangue, poi anche le tracce di sostanze stupefacenti. Il quotidiano riporta altre dichiarazioni del torinese. «La canna risaliva a sere prima, quella volta avevo bevuto nient’altro che due birre. Ero tutt’altro che ubriaco, gli amici possono testimoniarlo. Lo fossi stato mi avrebbero accompagnato loro: in bici ci vuole equilibrio per andare avanti. Purtroppo mi son fatto mettere sotto e in ospedale mi han detto che è routine fare i controlli». Non dice nemmeno «mannaggia», si legge sempre sulla Stampa. “Se ne va in tram al lavoro, rassegnato al destino di pedone (per ora)”.