Motor Valley Fest, un viaggio lungo 4 giorni fra passato, presente e futuro di auto e moto

L’hanno ribattezzata la Motor Valley dell’Emilia Romagna, “titolo” più che giustificato per un territorio che ha visto “partire”, con destinazione ogni angolo del pianeta, i più affascinanti gioielli a quattro e due ruote, firmati da “stilisti” che rispondono a nomi diventati leggenda come Ferrari, Lamborghini, Maserati, Ducati, Dallara, Pagani, realizzati in “atelier dell’auto” da artigiani ad altissima specializzazione”, capaci d’”incastonare” i più potenti motori nelle più affascinanti “montature”: carrozzerie destinate non solo a viaggiare su strade e autostrade, ma anche nel tempo, mantenendo vivi la storia, il mito modello dopo modello. Una storia e un mito pronte a essere raccontate nei suoi capitoli più straordinari, vincenti, emozionanti, in occasione della settima edizione del Motor Valley Fest, pronto ad accendere i motori a Modena dal 5 all’8 giugno 2025, per quattro giorni capaci di trasformare la città in un palcoscenico a cielo aperto della mobilità. Protagonisti i rappresentanti di oltre 40 brand – tra case auto, costruttori, circuiti, università, enti e aziende della filiera – chiamati ad animare il centro storico con un grande percorso espositivo che si snoda facendo tappa in oltre 10 piazze e luoghi simbolo della città in un viaggio tra tradizione e innovazione, tra design e tecnologia ammirando più di 60 “pezzi” esposti, tra supercar, moto, prototipi e modelli d’epoca, abbinati a concept innovativi, simulatori e installazioni dinamiche. Cuore pulsante dell’evento piazza Roma con il Best of Motor Valley, esposizione al pubblico delle auto e delle moto più iconiche e rappresentative del passato e del presente come la Ferrari F80, la Dallara Stradale, la Lamborghini Temerario, l’Utopia Roadster di Pagani, la Maserati GT 2 stradale e le Ducati Panigale V4 Tricolore, Panigale V4 Tricolore Italia, Panigale V4 Lamborghini: una tappa imperdibile del “percorso” così come quelle rappresentate dai quattro celebri circuiti della Motor Valley (Autodromo di Varano de’ Melegari, Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, Autodromo di Modena, Misano World Circuit Marco Simoncelli), la Scuderia de Adamich, la Scuderia Tricolore e il Museo Ferruccio Lamborghini. E senza dimenticare i Giardini Ducali oche per l’intera durata del Fest ospiteranno il Padiglione delle Classiche (by Assetclassic), fra granturismo e sportive leggendarie restituite all’antico splendore grazie agli interventi di restauro firmati Bacchelli & Villa. Quattro giorni uniti da un unico comun denominatore: l’ omaggio al made in Italy e alla sua capacità di guardare – spessissimo per vincerle – sempre a nuove sfide, come quella, grandissima, della mobilità, da scoprire grazie a oltre 100 attività interattive tra test drive, laboratori, talk, simulatori e mostre tematiche, pensate per ogni fascia di pubblico. E, come non bastasse già tutto questo, a rendere ancora più spettacolare l’atmosfera ci saranno esibizioni adrenaliniche, drifting, freestyle, mototerapia e show E, ancora, oltre 20 mostre dedicate al mondo dell’auto pronte ad arricchire il racconto con fotografie, collezioni d’autore, carrozzerie e modellini; affascinanti “corse” vissute seduti davanti al grande schermo, con anteprime nazionali e una rassegna cinematografica con proiezioni e incontri dedicati all’automobilismo e ai grandi viaggi su quattro ruote; una serie di eventi “fuori Modena, diffusi in altre località del distretto come Formigine e Maranello, con mostre, laboratori, spettacoli, visite guidate e performance artistiche. Fino ad arrivare, il 7 e 8 giugno, al Concours d’Elégance Trofeo Salvarola Terme, con il ritorno sulle strade modenesi della bellezza senza tempo di alcune delle auto più straordinarie al mondo, e al gran finale domenica 8 giugno con la proclamazione del Best of Show in Piazza Roma, davanti al Palazzo Ducale.