Gli atti vandalici contro le auto Tesla “incendiano” i costi delle polizze assicurative

La decisione di Elon Musk di accettare di mettersi alla guida del Doge, il Dipartimento dell’efficienza governativa voluto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump si sta rivelando un vero e proprio boomerang per la Tesla, la casa automobilistica a stelle e strisce specializzata nella produzione di auto elettriche creata proprio dall’imprenditore e politico sudafricano  naturalizzato statunitense. Già, perché ai numerosi atti di vandalismo verso le auto Tesla ora si aggiunge un altro “danno”: l’aumento dei prezzi delle polizze furto-incendio per i proprietari di auto di questo marchio.A rivelarlo è un’indagine svolta responsabili di Facile.it che esaminando un campione di oltre 130. mila preventivi raccolti nell’ultimo anno per assicurazioni RC auto con copertura furto e incendio hanno scoperto come, da fine 2024, le tariffe riservate alle auto a marchio Tesla siano aumentate raggiungendo, ad aprile 2025, il picco del +28 per cento su base annua, con un costo medio che, in soli 12 mesi, è passato da 796 euro a 1.022 euro. “Le compagnie assicurative valutano diversi elementi per determinare il prezzo di una copertura pertanto è difficile, se non impossibile, collegare le variazioni delle tariffe a un unico fattore”, si legge in una nota diffusa da Facile.it, “ma certamente la possibilità che un sinistro si verifichi è uno dei parametri più importanti e quanto sta accedendo in tutto il mondo alle autovetture prodotte da Musk non può essere ignorato”.

Foto di Thomas Dufranne