Ferragosto da bollino nero: ma chi ve lo fare di mettervi in coda? La benzina un po’ meno cara?

“E chi me lo fa fare? Me ne sto a casa, di mettermi in coda sotto il sole cocente magari per ore, magari con il rischio di restare coinvolto in un incidente non  ci penso nemmeno. Saltare in macchina nel periodo di  Ferragosto è cosa da “topi cavie”, quelli che continuano a camminare per ore sulla piccola ruota prigionieri della gabbietta”. La simpatica risposta  di un “saggio” signore a cui è stato chiesto dove avrebbe trascorso il ferragosto, rispecchia sicuramente il pensiero di molti italiani ma è indubbio che moltissimi altri la pensano diversamente, anche a costo d’essere paragonati a non troppo “pensanti” cavie. Già, perché le previsioni per l’esodo d’agosto dicono che sarà un serpentone d’auto infinito quello che invaderà strade e autostrade, con il terzo fine settimana di grande esodo estivo che si preannuncia come il più trafficato di tutto il periodo. Come “certifica” il bollino nero previsto già per la mattinata di sabato 10 agosto  destinato a colorarsi di rosso per domenica 11 agosto”.  Fiumi di vacanzieri pronti a sfidare code e ingorghi che per il grande esodo potranno contare almeno su un prezzo dei carburanti ribassato (una “manovra”  studiata a tavolino dallo Stato preoccupato di non fare altrimenti il “pieno di accise?” come sospetta sempre il “saggio” deciso a non muoversi per nessuna ragione al mondo)con il costo al litro  ai così basso dal mese di febbraio mentre negli anni scorsi accadeva il contrario. E alle “cavie” pronte a mettersi al volante a qualunque costo il “saggio” offre un ultimo consiglio: seguire almeno le indicazioni fornite dagli “esperti”, per esempio sul sito Anas: dotarsi di generi di prima necessità e di una scorta d’acqua per evitare disidratazione durante il viaggio, soprattutto nei giorni in cui è previsto grande caldo; far  controllare il veicolo, in particolare pressione degli pneumatici, efficienza delle luci, livelli di olio e acqua, non assumere sostanze alcoliche o droghe in particolare prima o durante la guida, allacciare le cinture di sicurezza e usare i seggiolini per i bambini; rispettare i limiti di velocità e tenersi sempre sulla corsia libera a destra mantenendo la distanza di sicurezza. E, ancora, in caso di stanchezza o sensazione di sonno fermarsi sempre, in sicurezza in area di servizio, per riposarsi e recuperare le energie psicofisiche, non distrarsi alla guida, magari per telefonare….-Ultimo consiglio:  consultare il meteo oltre al  calendario dei giorni critici nei quali i tempi di percorrenza potranno essere maggiori della norma valutando eventuali percorsi alternativi. Già, e in caso di bollino nero o rosso, magari, seguire i consigli dei più saggi pronti a muoversi magari in altri periodi. Dimostrando che la differenza fra l’uomo e un animale, come il topo-cavia, sta appunto nel pensare….