Un doppio incidente ferroviario nell’arco di 24 ore ha creato gravi difficoltà per il traffico delle merci su rotaia nel Nord Italia. Il primo sinistro si è verificato mercoledì pomeriggio. Un treno merci di Nordcargo, la società del Gruppo Fnm dedicata al trasporto internazionale di merci su ferro è deragliato (tecnicamente sviato) tra Camnago, frazione di Lentate sul Seveso (Milano) e Carimate (Como). Il problema ha interessato gli ultimi due vagoni del convoglio che era impegnato in una manovra. Il treno avrebbe dovuto raggiungere la Germania. Le ruote dei vagoni sono uscite dai binari – ancora da chiarire se per un guasto tecnico o per un errore del manovratore – e il treno è rimasto bloccato tra le stesse rotaie e la massicciata. Pronto l’intervento delle squadre operative per cercare di rimettere il treno sulle rotaie. Le operazioni si sono concluse in tarda serata. I ritardi per i convogli dei pendolari si sono assestati tra i 40 e i 50 minuti.
Giovedì mattina verso le 2.40 invece, due treni merci si sono scontrati frontalmente tra la stazione di Briga (in Svizzera, nell’Alto Vallese) e l’entrata del portale ferroviario del Sempione. Nell’urto tre locomotive e un carro merci sono usciti dalla sede dei binari. I due convogli implicati nel sinistro sono gestiti dalla Bls e dalla Crossrail. Nessuno è rimasto ferito. I due convogli non trasportavano merce pericolosa. La causa della collisione è oggetto d’indagine da parte del Servizio di inchiesta sugli infortuni dei trasporti pubblici (SII). I due treni merci si sono probabilmente scontrati mentre viaggiavano a velocità ridotta. Entrambi i macchinisti sono rimasti illesi. I danni sono stimati tra i tre e i cinque milioni di franchi svizzeri.