Erano diventati un’autentica piaga per automobilisti e camionisti i componenti di una banda specializzata nei furti ai danni di chi transitava lungo le autostrade A4 e A23, nei tratti che percorrono Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia. “La Polizia stradale di Trieste”, si legge sul sito della Polizia di Stato, ha bloccato l’organizzazione criminale arrestando 13 persone, tutte di nazionalità albanese-kosovara. Le indagini, svolte in collaborazione con la Polstrada di Udine, Pordenone, Verona e Venezia, hanno portato all’arresto complessivo di 13 componenti dell’associazione, sei delle quali sono state sorprese in flagranza di reato”.
Il gruppo, con base operativa in alcune località turistiche della provincia di Venezia, utilizzava la tecnica del taglio di pneumatici o quella di fare richieste di informazioni stradali per distrarre i conducenti, spesso stranieri. Una volta distratte le vittime, i banditi prendevano dalle autovetture delle vittime tutti i beni più preziosi, prevalentemente macchine fotografiche, computer portatili e borse.
Nel corso delle indagini sono state sequestrate anche tre autovetture, recuperati gioielli d’oro per circa 100mila euro e denaro in banconote straniere per più di 20mila euro.