“Presidente Draghi, occorre far accelerare l’operazione vaccini per chi fa viaggiare il Paese”

“Visto il ruolo fondamentale svolto dagli operatori del trasporto e della logistica fin dall’inizio, avevamo già richiesto di considerare tali categorie come prioritarie per la vaccinazione. Oggi lanciamo un appello al nuovo Governo ribadendo che è assolutamente necessario garantire una vaccinazione urgente per i lavoratori del settore al fine di tutelare la salute e la sicurezza nonché per consentire la regolare continuità degli approvvigionamenti nel Paese”. Ad affermarlo, chiedendo alla “politica” di accelerare le operazioni di vaccinazione di una categoria che ogni giorno è a contatto con moltissime persone e, proprio per questo, rischia maggiormente di essere contagiata e, di conseguenza, di diventare, suo malgrado, un pericolosissimo “veicolo” per la diffusione del contagio, è  Il presidente di Alis,  Guido Grimaldi che si è detto certo che “in linea con le dichiarazioni del presidente del Consiglio Mario Draghi sull’importanza della logistica anche per la campagna vaccinale, il Governo porrà la giusta attenzione nei confronti di tutti quegli operatori che ogni giorno svolgono una funzione vitale nella catena di approvvigionamento globale, salvaguardando la consegna di merci e beni di prima necessità così come la distribuzione dei vaccini. Ribadiamo pertanto l’importanza di vaccinare una categoria”, ha  proseguito Guido Grimaldi, “così fondamentale per la comunità nazionale e per l’economia, come i lavoratori marittimi e gli equipaggi imbarcati sulle navi, gli autisti che ogni giorno percorrono centinaia di chilometri sui loro camion, i macchinisti e tutte le figure del mondo ferroviario, gli operatori portuali e interportuali e l’intero popolo del trasporto e della logistica che è costantemente in prima linea.Riponiamo grande fiducia nell’accoglimento della nostra richiesta”, ha concluso il presidente di Alis, “specialmente a seguito del discorso programmatico del presidente Draghi, nel quale ha sottolineato come la velocità nella campagna di vaccinazione sia essenziale non solo per proteggere gli individui e le loro comunità sociali, ma ora anche per ridurre le possibilità che sorgano altre varianti del virus”.