Arcelor Mittal garantirà il rispetto dei tempi di pagamento con le imprese di autotrasporto?

Arcelor Mittal garantirà il rispetto dei tempi di pagamento con le imprese che trasportano i suoi acciai? E riuscirà a offrire  garanzie di sicurezza e riduzione delle attese alle operazioni di carico e scarico? Sono questi i temi caldi che il mondo dell’autotrasporto italiano  ha portato al  tavolo di confronto al quale si sono seduti, a Roma, i rappresentanti dell’ex quelli di Anita, Confartigianato Trasporti, Fai Conftrasporto-Confcommercio, Cna Fita. Una riunione organizzata, come si legge in un comunicato stampa diffuso dalle associazioni di categoria dell’autotrasporto, per “affrontare le criticità riscontrate in tutti i siti produttivi del territorio nazionale che, da tempo, lamentano la mancanza di un’interlocuzione diretta”, e durante la quale Arcelor Mittal, “confermando la volontà di garantire continuità nei rapporti in questa difficile fase con un fornitore strategico quale l’autotrasporto, si è resa disponibile a proseguire il confronto sui temi più urgenti, proprio a partire  dal rispetto dei tempi di pagamento dei servizi e la garanzia di sicurezza e riduzione delle attese alle operazioni di carico e scarico”. I rappresentanti delle associazioni dell’autotrasporto,  apprezzando l’apertura di Arcelor Mittal, hanno “auspicato il buon esito dei prossimi confronti per superare le incertezze delle condizioni di lavoro in cui si trovano le proprie imprese”.