Sicilia, firmato il contratto di servizio con Trenitalia: in arrivo 43 nuovi treni

A partire dal 2019 saranno consegnati alla Regione Siciliana 43 nuovi treni: 21 Pop, 5 Flirt e 17 diesel che affiancheranno i 6 Jazz già in circolazione sulle linee dell’isola dal 2016, riducendo così l’età media dei convogli dai 24,5 anni del 2017 ai 7,6 del 2021. Lo spiega Trenitalia che illustra il contratto di servizio firmato con la Regione, in vigore fino al 2026, firmato a Palermo da Sebastiano Musumeci, presidente della Regione Siciliana, e da Orazio Iacono, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia. 
Questo contratto, spiega una nota, consentirà a Trenitalia, facendo affidamento su un flusso di cassa costante e definito nel tempo, di programmare investimenti per oltre 426 milioni di euro da destinare, tra l’altro, al rinnovo della flotta con l’acquisto di nuovi treni – circa 325 milioni, di cui circa 285 finanziati dalla Regione Siciliana – e interventi di revamping per il miglioramento del comfort di viaggio. Tra le novità, c’è anche la possibilità di trasportare gratuitamente le biciclette sui treni regionali. “In quattro mesi siamo riusciti a fare molto di più dei governi precedenti. Trenitalia ha capito di avere adesso un interlocutore esigente e leale con il quale confrontarsi per ottenere il risultato finale: la migliore qualità possibile del servizio per i cittadini”, ha commentato il presidente della Regione, Nello Musumeci. “Siamo molto indietro in Sicilia nel sistema del trasporto ferroviario, dobbiamo recuperare tantissimo
terreno perduto sulla qualità, sulla rete, sulle infrastrutture che devono essere messe in sicurezza prima ancora di pensare all’alta velocità. Abbiamo preso questo impegno con Trenitalia, un contratto decennale con un impegno si spesa di 1,2 miliardi di euro. Nei prossimi giorni incontreremo Rfi per sapere quali programmi di investimento hanno sulla Sicilia”.