C’è tempo fino al 2 ottobre 2017 per presentare le domande per il Ferrobonus. Con il Decreto interministeriale n. 367 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 16 agosto e con il Regolamento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 17 agosto è stata infatti disposta l’apertura dei termini per la presentazione delle domande di accesso ai contributi e le modalità operative. Contributi che, come stabilito dalla legge di Stabilità, sono di 20 milioni di euro l’anno.
Il Ferrobonus, spiega una circolare di Fai Bergamo, è rivolto a tutte le imprese utenti di servizi di trasporto ferroviario intermodale o trasbordato (ovvero quel trasporto nel quale le merci effettuano la parte iniziale o terminale del tragitto su strada e l’altra parte per ferrovia, con rottura di carico), e operatori del trasporto combinato che commissionino alle imprese ferroviarie treni completi con percorrenza superiore ai 150 chilometri (ad eccezione dei servizi di trasporto ferroviario intermodale effettuati tra un porto e un interporto). Nel caso in cui le domande vengano presentate da operatori del trasporto combinato, entro 60 giorni dal ricevimento del contributo dovranno erogare, sotto forma di sconto o di rimborso, ai propri clienti almeno il 50 per cento del contributo ricevuto in misura proporzionale ai servizi di trasporto intermodale trasbordato commissionato, dopo aver verificato la regolarità dell’impresa sul portale dell’Albo degli Autotrasportatori.
Nei successivi 30 giorni, spiega sempre Fai Bergamo, gli operatori dovranno dimostrare al Ministero dei Trasporti l’avvenuta erogazione dello sconto o del rimborso ai propri clienti.