Venezia torna protagonista nel commercio via mare. Indicherà le rotte dei trasporti in Europa

Venezia di nuovo regina dei commerci via mare? Difficile immaginare che la città dei dogi possa mai tornare un giorno ai fasti dei tempi delle Repubbliche marinare, ma di certo un possibile ruolo da protagonista nello sviluppo del commercio via mare del terzo millennio se l’è prenotato risultando al primo posto nel progetto europeo TalkNET – Transport andLogistics Stakeholders Network, il cui obiettivo è di sviluppare azioni a supporto dell’attivazione di nuovi servizi intermodali o il potenziamento degli esistenti da e per le regioni del centro Europa. Un progetto che prevede di implementare e promuovere il coordinamento tra gli operatori della catena logistica del trasporto merci nel centro Europa, per rendere più efficienti edeco-compatibili i nodi logistici, ovvero porti ed interporti, facendo salpare l’implementazione di nuovi servizi e piccole infrastrutture. Il progetto è finanziato al 100 per cento grazie al programma Central Europe con fondi Fesr (per l’80 per cento dell’importo) e al Fondo di rotazione nazionale, per il rimanente 20 per cento, con un budget totale è di circa 2.9 milioni di euro. Nell’ambito di TalkNET,Venezia ha presentato un progetto, del valore di circa 420 mila euro, di cui è capofila insieme a 15 partner, per il miglioramento dei collegamenti portuali con i mercati dell’Europa centrale, in particolare del sistema di gestione ferroviaria in Porto per sviluppare l’interoperabilità e l’integrazione con i corridoi ferroviari merci, rimozione di colli di bottiglia della capacità operativa del nodo, connessione multimodale dell’ultimo miglio, potenziamento dei servizi multimodali esistenti/nuovi servizi;utilizzo di carburanti alternativi ed efficientamento energetico.