Vendite di camion, previste 17mila immatricolazioni. Nel 2008 erano 33mila

Crescono le vendite dei veicoli industriali. A gennaio, infatti, le immatricolazioni di veicoli con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate sono state 1.615, l’11,6 per cento in più dello stesso mese del 2015 (1.447 unità). Lo rende noto la Sezione Veicoli Industriali di Unrae, l’associazione delle case estere, che stima per tutto il 2016 un incremento del 10 per cento sul 2015, per un totale di circa 17.000 veicoli.

“Occorre ricordare”, commenta Franco Fenoglio, presidente della Sezione Veicoli Industriali di Unrae, “che la previsione di 17.000 unità, da considerarsi buona, è ancora ben lontana dai 33.501 pezzi consuntivati nel 2008. Nelle attuali condizioni, l’incremento registrato, che è appannaggio soprattutto delle grandi flotte, mentre i piccoli trasportatori continuano ad essere in sofferenza, può consentire un cauto ottimismo, ma va tenuto presente che la domanda è caratterizzata da incertezze e discontinuità legate in modo sensibile a fatti contingenti, vista la persistente assenza di misure strutturali. Per crescere adeguatamente e diventare competitivo l’autotrasporto italiano, che ha perso quote rilevanti nei traffici internazionali, ha bisogno di provvedimenti che favoriscano il rinnovo del parco, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale ed economica e alla qualificazione professionale degli autisti, che oggi costituiscono più che mai una componente fondamentale della produttività delle imprese di autotrasporto”.