“I numeri dimostrano che nonostante un gravissimo incendio, quello “vero” divampato lo scorso 7 maggio, c’è stata una reazione molto positiva, tanto che si è registrato complessivamente l’8 per cento di traffico aereo in più e anche nel periodo del rogo il traffico è aumentato quasi del 6 per cento”. Lo ha spiegato il presidente dell’Enac, Vito Riggio al termine di un sopralluogo svolto la vigilia di Ferragosto all’aeroporto di Fiumicino.
“Tutto questo ovviamente significa che le emergenze bisogna prevenirle e stiamo lavorando su questo, quando il Magistrato concluderà la sua indagine”, ha detto il presidente dell’Enac, “su cosa dovremo fare per aumentare il livello di sicurezza, in questo caso antincendio. Vorrei dire con chiarezza che qui nello scalo romano la risposta è stata comunque molto forte, sia da parte del gestore Aeroporti di Roma sia la cooperazione che ha fornito l’Enac. Adesso è quasi tutto tornato alla normalità, non sembrerebbe proprio ci sia stato un incendio di questa portata e lo dimostra il fatto che il 13 agosto sono transitati 137mila passeggeri, mentre il 2 agosto scorso si è raggiunto un picco storico di 157 mila. Se questa è la storia di un fallimento allora vuol dire che io non so ragionare”. Riggio, che ha visitato tutte le aree dei terminal, comprese quelle colpite dal rogo, le zone di riconsegna bagagli e i varchi dei controlli di sicurezza, ha parlato anche di investimenti. “Nel corso dell’ultimo triennio sono stati di oltre 600 milioni di euro. Da quest’anno, inoltre, si registra una notevole accelerazione, con oltre 300 milioni e, nel complesso, nei primi tre anni, gli investimenti effettuati sono superiori a quelli originariamente previsti dal Contratto di Programma. Inoltre, Aeroporti di Roma dopo l’evento del 7 maggio scorso”, ha concluso il presidente dell’Enac, “ha rafforzato notevolmente il proprio presidio, con punte di quasi 400 operatori in più al giorno”. Tornando al numero di passeggeri, l’Enac in una nota ha affermato che “secondo i dati forniti dalla società di gestione Aeroporti di Roma, i passeggeri totali che hanno utilizzato l’Aeroporto di Roma Fiumicino dal 1° gennaio 2015 all’11 agosto 2015 sono circa 25 milioni, il 7 per cento circa in più rispetto all’analogo periodo del 2014. Nello specifico, dal 1° gennaio 2015 al 6 maggio 2015, i passeggeri sono stati oltre 12 milioni, con un + 8,2 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Dal 7 maggio, giorno dell’incendio, all’11 agosto 2015 sono stati circa 13 milioni, registrando comunque un aumento del 6 per cento circa rispetto stesso periodo 2014”.