L’obiettivo è evitare le code. La sveglia suona a notte fonda, si sale in macchina di corsa e si prende l’autostrada, si viaggia per ore con poche soste – brevissime – e si beve tanto caffè. Ma le partenze intelligenti in realtà sono altre. Sono quelle che permettono di viaggiare in sicurezza, stabilendo l’orario di partenza in base alle migliori condizioni psicofisiche e non al traffico. Lo sostiene l’Osservatorio Sanpellegrino che ha stilato il decalogo delle partenze intelligenti con alcuni utili consigli per viaggiare in sicurezza. Eccolo.
L’importanza del riposo. Riposarsi per almeno 45 minuti non significa togliere tempo alle ferie ma prepararsi al meglio per godersele.
No alla guida d’un fiato. L’esodo non è un gran premio di Formula 1. Le soste sono importanti per favorire la circolazione delle gambe e allentare la tensione della guida.
Non eccedere a tavola. Lo stomaco vuoto può provocare ipoglicemia e ipotensione. Le grandi abbuffate annebbiano l’attenzione. Meglio alternare pasti leggeri ma frequenti, ricchi di frutta e verdura.
I liquidi persi vanno reintegrati. Una carenza di potassio può causare crampi muscolari. Il che, per chi guida, non è il massimo della sicurezza.
No all’abuso di sostanze stimolanti. Bere molti caffè potrebbe avere l’effetto opposto a quello desiderato.
Vesti bene parti meglio. Optare per tessuti naturali come capi di lino e cotone ed evitare quelli sintetici e antitraspiranti.
Attenzione all’aria condizionata. L’escursione termica tra interno ed esterno non deve mai superare i 10 gradi.
Idratarsi continuamente durante il viaggio. Bere sempre, anche quando non se ne sente il bisogno. Opportuno portare con se diverse bottiglie d’acqua e bere in continuazione e in piccole quantità.
No all’alcool. Anche un bicchiere di troppo, in estate e con il caldo, può far sentire i suoi effetti al momento di prendere un decisione immediata.
Scegli l’orario giusto. Non in base al traffico ma in base alle esigenze del corpo che ha bisogno di riposare e prepararsi al viaggio. Importante è la scelta di orari in cui sole e caldo non siano forte.
Credits: Osservatorio Sanpellegrino