La piaga dei veicoli sprovvisti della copertura assicurativa è in crescita in parallelo alla crisi economica ormai dal 2010. Quando una persona è coinvolta in un incidente provocato da veicoli non assicurati è possibile ottenere un risarcimento dal Fondo di garanzia vittime della strada, che risponde integralmente dei danni fisici e copre anche i danni materiali con una franchigia di 500 euro. È lo stesso Fondo che copre i danni di chi resta vittima di un pirata della strada. Non mancano però le criticità e i disagi per la malcapitata vittima.
I tempi sono lunghi, soprattutto se non ci sono testimoni o rapporti delle forze dell’ordine che chiariscono le responsabilità. Qualora invece il veicolo che ha provocato l’incidente abbia un’assicurazione scaduta da non più di 15 giorni, si può chiedere il risarcimento alla compagnia con la quale il veicolo era assicurato. Per sapere se un’auto o una moto è assicurata ora c’è anche un’applicazione. L’app èAssicurato attraverso il numero di targa può fornire questa risposta. Non ci sono menù o complicate impostazioni da configurare. Avviata l’applicazione verrà semplicemente offerta la possibilità di scegliere tra due categorie: autoveicoli e motoveicoli. I dati dei veicoli e motoveicoli sono di provenienza ministeriale e vengono aggiornati con frequenza settimanale nella giornata di domenica. èAssicurato non è certamente un’applicazione da utilizzare con frequenza giornaliera, ma è uno strumento davvero utile per prevenire eventuali truffe. Infatti, nella ipotesi non augurabile di incidente stradale è possibile subito capire se la controparte guida un veicolo assicurato o meno.