Il Telepass italiano supera il confine e approda sulle autostrade francesi. L’apparecchio per la rilevazione dei passaggi ai caselli autostradali ha infatti ottenuto la certificazione necessaria da parte di Asfa, l’associazione delle concessionarie autostradali transalpine. Il Telepass funzionerà con i mezzi pesanti, dalle 60 tonnellate in su. “La Francia è la prima tappa di un’ambizione europea”, ha affermato in un incontro con la stampa l’amministratore delegato di Telepass, Ugo De Carolis, che ha poi ricordato che l’azienda già offre servizi di telepedaggio anche in Spagna e Belgio, e presto arriverà anche in Portogallo, grazie alla capacità del suo apparecchio di funzionare con tutti e tre gli standard tecnologici attualmente utilizzati. Per quanto riguarda in particolare il mercato francese, “il nostro obiettivo è equipaggiare tra 60 e 100 mila mezzi pesanti in un anno, per una quota di mercato del 10 per cento per il 2013”, ha detto De Carolis, e un transito dell’ordine di 300 milioni di euro. Resta chiuso, almeno per ora, il segmento delle auto: “Per questi veicoli la certificazione sul telepedaggio può essere ottenuta solo dalle concessionarie autostradali”, ha dichiarato ancora l’ad di Telepass, sottolineando che la direttiva europea in materia, emessa l’anno scorso, necessita ancora di chiarimenti nell’applicazione.