“C’è da sperare che di fronte alle proteste selvagge di qualche centinaio di autotrasportatori, il governo dimostri la stessa fermezza, la stessa autonomia da singoli interessi costituiti di cui ha dato prova riformando a tempo di record le pensioni e proponendo una disciplina più severa in materia di licenziamenti”. È quanto dichiara il senatore Pd Roberto Della Seta commentando la notizia (clicca qui) che sono stati prorogate anche per il 2012 le agevolazioni fiscali per gli autotrasportatori.
“Non è chiaro se questa comunicazione della Agenzia delle Entrate”, afferma Della Seta, “abbia qualche relazione con l’ultima protesta delle bisarche che ha costretto in particolare la Fiat a sospendere la produzione in diversi stabilimenti. Certo va osservato che in Italia l’autotrasporto è tra le lobby più potenti e meno sfidate: in tempi di vacche magre si colpisce in tutte le direzioni, ma gli sgravi, i sussidi, gli sconti per gli autotrasportatori sembrano un totem intoccabile. Si tratta però di un errore: l’alto livello di aiuti pubblici per questo settore è tra le ragioni per le quali nel nostro Paese il trasporto su gomma pesa molto più che nel resto d’Europa, a danno delle altre forme di trasporto che pure sono meno energivore e molto meno inquinanti”.