Forse non tutti sanno che Peugeot è anche un noto produttore di biciclette. Ora il marchio del leone ha stretto un accordo che, dal 2012, consentirà alle bici di Peugeot Cycles di essere distribuite in Italia da Five Bianchi Spa, lo storico marchio italiano con cui hanno “pedalato” campioni leggendari, come Fausto Coppi. Bianchi, sicuramente una delle aziende leader a livello mondiale nel settore Strada, Mountain Bike e Urban, appartiene alla holding svedese Cycleurope. Le bici Peugeot saranno disponibili anche in alcune concessionarie d’auto del marchio francese.
L’accordo ha avuto una prestigiosa anteprima quando i visitatori di Expobici (Padova, 24-26 settembre) hanno potuto ammirare all’interno dello stand Bianchi l’intera gamma di Peugeot Cycles destinata al nostro mercato. Per il design e i materiali utilizzati nella costruzione, le proposte del Leone appartengono a cinque “universi” distinti: Collection (mobilità e stile per tutti i gusti); Legend (modelli mitici, intramontabili), Allure (stile essenziale per la città), RS (animo sportivo), Design Lab (linee esclusive, ricchezza dei materiali).
In ogni caso, è bene ricordarlo, il binomio Peugeot-bicicletta ha radici lontane: l’esordio risale infatti al 1880, anche se la produzione in serie vera e propria inizia dieci anni più tardi, al ritmo di 10mila unità annue, che salgono a 20mila nel 1900. Con l’inizio del nuovo secolo arrivano anche i successi sportivi, tra cui quello al Tour de France del 1905 (con Louis Trousselier, medaglia di bronzo nella corsa a punti alle Olimpiadi di Parigi del 1900) che prevedeva, tra l’altro, per la prima volta la scalata di alcune difficili salite come il mitico Ballon d’Alsace. A metà degli anni Venti, con una produzione che si aggira sulle 100mila unità annue, le bici del Leone iniziano a essere esportate anche in Italia. Ormai Peugeot è una potenza nel settore: ha un quarto del mercato francese ed è il terzo costruttore a livello mondiale. All’inizio degli anni Trenta, dalle catene di montaggio esce una bici ogni 45 secondi. A partire del 1941 vengono sperimentati i primi telai in alluminio.
Nel 1953 entra in attività una fabbrica da 1600 operai e la gamma conta ben 500 versioni. Nel 1965 la produzione annua è di 200mila unità che diventano 385mila cinque anni più tardi. Nel 1987 Peugeot festeggia il 20milionesimo esemplare prodotto. Nel 1996, da veicolo di mobilità, la bici diventa un mezzo puramente sportivo e il Marchio cede la produzione al gruppo svedese Monark, salvo riacquistarla nel 2005. Quattro anni dopo presenta la prima bicicletta a pedalata assistita.