Nuovo record per i prezzi dei carburanti. Dalle rivelazioni di Quotidiano Energia tutte le compagnie hanno ritoccato al rialzo i listini. La benzina ha così raggiunto 1,590 euro al litro, mentre il diesel ha superato la soglia di 1,5 euro (1,501), per effetto dell’aumento di 8 millesimi praticato da Q8. Come scrive Quotidiano Energia, l’ultimo rincaro dell’Eni (ieri aveva ritoccato i listini per la terza volta in meno di una settimana) ha fatto da traino a una raffica di incrementi dei prezzi raccomandati dei carburanti anche per tutte le altre compagnie. Con effetti che, sui prezzi praticati, hanno portato a superare lo stesso market leader. Restano abbastanza stabili le no logo. Il tutto in uno scenario delle quotazioni internazionali che non sembra mostrare flessioni. Oggi la media dei prezzi praticati della benzina (in modalità servito) va dall’1,584 euro/litro degli impianti Esso all’1,590 dei punti vendita Shell e Q8 (no-logo a 1,507). Per il diesel si passa invece dall’1,492 euro/litro delle stazioni di servizio Esso all’1,501 rilevato negli impianti Q8 (le no-logo a 1,422). Il Gpl, infine, si posiziona tra lo 0,784 euro/litro registrato nei punti vendita Eni ed Esso allo 0,797 euro/litro degli impianti Tamoil (0,772 le no-logo). Ancora peggiore la situazione al Sud, dove tutti i prezzi medi delle compagnie si attestano ormai ben oltre quota 1,6 euro/litro sulla benzina e 1,5 sul diesel.
Scusate e nessuno dice nulla? tolgono il tasto “mi piace” da facebook e scoppia una rivolta a livello nazionale, alzano i prezzi del carburante e stiamo tutti zitti a testa bassa..non mi pare corretto!!
Io stamattina ho lasciato l’auto in garage e mi sono fatto due chilometri a piedi per venire in ufficio. È stato fantastico, era una vita che non camminavo ….
Chi non è idiota “dichiari guerra” alle compagnie petrolifere andando a piedi (se può), in bici, in scooter, con i mezzi pubblici. Insomma non faccia più carburante. Ne guadagnerà lui, farà guadagnare l’ambiente, e soprattutto combatterà il cartello delle compagnie petrolifere.
Il fatto è che siamo un Paese di idioti, dove passiamo le giornate a scoprire se il cavaliere ha fatto o no il bunga bunga e non abbiamo il coraggio di fare azioni civili, come lo sciopero del rifornimento. Ognuno di noi provi a non fare il pieno per 10 giorni, non è impossibile, basta organizzarsi. Io mi sono messo d’accordo col mio vicino di casa. Usiamo 10 giorni la mia e 10 giorni la sua auto. È in macchina ci facciamo anche compagnia. Ps: Lui ha l’ufficio a 6 chilometri di distanza dal mio, ma è meglio allungare i 50 chilometri di viaggio di 6 o raddoppiarli andando con due auto?