In una gara di Formula 1 un Pit stop può risultare decisivo per un pilota per vincere o perdere. Per un “pilota” di camion un Pit stop può essere ancora più importante: può addirittura consentire di diagnosticare e, dunque curare al meglio, una malattia o di prevenirla. Accade con il “Pit stop della salute” che Fai, la federazione degli autotrasportatori italiani, di Bergamo (clicca qui per navigare sul sito) ha fatto puntualmente ripartire (e con “prestazioni” degne delle squadre di meccanici dei team più forti della F1) dai propri “box”, i moderni ambulatori realizzati all’interno della propria sede a Orio al Serio in via Portico 15, per i propri associati. Per la precisione due Pit stop diversi.
Continua a leggereArchivi giornalieri: 16 Aprile 2025
Forze dell’ordine attente: se la divisa contiene queste fibre può essere pericolosa per la salute
Ci sono uomini in divisa che vigilando sulle strade (e facendo prevenzione contro possibili eccessi di velocità e manovre spericolate, e dunque incidenti) difendono la salute degli automobilisti e di qualunque altro cittadino si sposti, con altri mezzi o a piedi. Ma ci possono essere anche automobilisti che “vigilano” sulla salute degli uomini in divisa. Come dimostra la storia di uno di loro, un “cittadino e automobilista” per il quale quest’ultimo termine suona a dire la verità decisamente riduttivo, considerato che da pilota di Formula 1 ha corso oltre 100 Gran premi. Prima d’imboccare la strada, una volta tolto il casco e abbandonati i circuiti, che l’ha guidato a diventare imprenditore, fondando fra le varie aziende anche un’impresa che ha come obiettivo tutelare proprio la salute di migliaia di uomini in divisa che ogni giorno operano sulle strade e che, incredibilmente, può essere messa in pericolo proprio dalla divisa che indossano. Lui è Piercarlo Ghinzani, ex pilota Continua a leggere
Lignano Sabbiadoro capitale europea delle due ruote con la Biker Fest International
Un invito a tutti i “cari amici dei Moto club e bikers soci della Fmi” a non mancare a uno degli eventi imperdibili per gli appassionati di due ruote. A inviarlo sono gli organizzatori della 39ª Biker fest international in programma dal 15 al 18 maggio a Lignano Sabbiadoro pronta a trasformarsi nuovamente nella capitale europea delle due ruote. Titolo più che meritato considerato che la Biker fest international rappresenta, come si legge nella lettera “d’invito” a tutto il popolo dei bikers, “l’evento motoradunistico più grande d’Europa e fra i tre più importanti al mondo,, per un lungo weekend di motori, divertimento e tour nel cuore del Friuli-Venezia Giulia”. Con i numeri a fare da “testimoni”: quelli dei 240mila ospiti “dichiarati per la scorsa edizione dall’Agenzia turistica”. Numeri che gli organizzatori puntano addirittura a “sorpassare” quest’anno grazie a “un’edizione mai così ricca e sfaccettata, pronta ad accogliere biker e motociclisti di ogni filosofia dall’Italia e dall’estero, per una quattro giorni di pura passione Continua a leggere