Gianluigi Stanga, il corridore dilettante diventato un campionissimo “in sella” all’ammiraglia

Immaginate di sedervi davanti a un personaggio noto, che avete avuto l’incarico d’intervistare, e di rialzarvi un’ora abbondante più tardi con la netta sensazione che a quella persona, alla sua storia, non dovrebbe essere dedicato un articolo, ma quantomeno un libro. O, preferibilmente un’enciclopedia. Esattamente la sensazione che deve aver provato più d’un cronista chiamato a “raccontare” Gian Luigi Stanga, bergamasco “partito” da Città Alta, dove è nato in Borgo Canale, inseguendo il sogno di diventare un professionista del ciclismo e arrivato a diventare invece un campionissimo, nel ruolo di manager, guidando i suoi corridori, le sue squadre, a conquistare successi straordinari . Come testimonia il suo “palmares” nel quale spiccano i successi in due Giri d’Italia (con Gianni Bugno e Ivan Gotti in maglia rosa sull’ultimo traguardo); due campionati del mondo su strada (con Gianni Bugno, la sua più grande “scoperta” nei panni di talent scout); Continua a leggere