Un giovane camionista quanto “vale” in più rispetto a chi lavora “trasportando” messaggini?

Alle nuove generazioni di camionisti non si può chiedere di compiere i sacrifici che erano abituati a fare i loro nonni o  padri,  cresciuti in una “cultura” del lavoro dove appariva “normale”  lavorare anche 12 ore al giorno o più. Se si vuole davvero affrontare realisticamente l’emergenza autisti, con oltre 15mila conducenti di mezzi pesanti che mancano all’appello in Italia, è indispensabile partire da questa considerazione. E poi imboccare senza esitazioni la sola strada percorribile se si vuole davvero risolvere il problema: quella che porta ad offrire una maggiore qualità di vita a chi decide si fare questa professione, impegnativa, carica di responsabilità,  oltre che vitale per il paese”. Ad affermarlo è il presidente della Fai (Federazione autotrasportatori italiani) di Bergamo, Giuseppe Cristinelli, imprenditore alla guida di un’azienda di autotrasporto che ogni giorno consegna tonnellate di prodotti alimentari freschi e che dunque sa meglio di chiunque altro quanto “valga” il lavoro di un conducente per la “normale vita quotidiana di decine di milioni di famiglie”. Ma anche un autotrasportatore che sa per averlo sperimentato di persona, Continua a leggere



Babbo Natale risale in moto per fare un dono speciale alle famiglie delle persone autistiche

L’’abbigliamento in sella alla moto è importantissimo. Lo sanno perfettamente i piloti più esperti, attentissimi a proteggersi in caso di cadute ma anche dal clima, oltre che a essere ben visibili e “riconoscibili” nel traffico. I motociclisti che domenica 15 dicembre saranno al via dell’edizione 2024 della Babbo Bikers sanno invece altrettanto bene che c’è un capo più di tutti indispensabile: la divisa da Babbo Natale, con tanto di berretto e barba bianca. Una “divisa” che contribuirà sicuramente a trasformare in un grande spettacolo un evento benefico, con i fondi raccolti che verranno devoluti all’associazione “Autismo è…” Onlus, organizzatrice dell’evento in collaborazione con il Moto Club Scuderia Fulvio Norelli. L’unica “divisa”, quella di “Papà natale” ammessa per prendere il via, Continua a leggere