La chiusura anticipata dei servizi di ristoro decisa dal Governo per contrastare il contagio da Covid 19 non può avvenire nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le strade di grande comunicazione e sulle strade statali dei territori non raggiunti dalla rete autostradale, assicurando così a una marea di autotrasportatori di poter trovare qualcosa da mangiare e da bere sulla strada del loro lavoro quotidiano. Il divieto dev’essere cancellato così come avvenuto per le aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade. A chiederlo, con una lettera inviata al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli e al ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, Continua a leggere