Migliaia di camion fuorilegge circolano liberamente grazie ai controlli che non ci sono?

Quanti camionisti multati, quanti camion sequestrati ci sarebbero in Italia se ci fossero molti più controlli di quelli (pochissimi) che avvengono sulle nostre strade e autostrade? Migliaia e migliaia verrebbe da dire a giudicare dalle continue notizie (nonostante gli scarsi controlli) di conducenti che continuano, imperterriti, nonostante le multe superino i duemila euro, a falsificare i tempi di guida e riposo sul cronotachigrafo dei propri mezzi. L’ultimo caso, in ordine di tempo, arriva da Tavarnelle Val di Pesa, in provincia di Firenze, dove gli agenti della Polstrada dopo aver fermato un tir per un controllo, sono stati insospettiti dai dati emersi dalle stampe tachigrafiche e hanno deciso di condurre il Tir in un’officina autorizzata per approfondire il controllo. Scoprendo che il sensore per registrare i tempi di guida e di riposo era stato manomesso. All’autista, di 30 anni, oltre alla multa da 2.100 euro è stata sospesa la patente di guida dalla quale saranno tolti 10 punti, mentre l’impresa proprietaria del mezzo dovrà attendere che il camion superi una nuova revisione prima di poter tornare a circolare.