Cinque milioni di siciliani non hanno il diritto di viaggiare come tutti gli altri connazionali

Cinque milioni di cittadini italiani aspettano di essere collegati al continente senza doversi imbarcare su dei traghetti o prendere degli aerei, in balia delle condizioni meteorologiche e di sovraccosti, ma semplicemente viaggiando su un’autostrada come tutti gli altri connazionali: sono gli abitanti della Sicilia per i quali la soluzione esiste già da anni, ed è rappresentata dal nuovo ponte sullo Stretto, mentre il progetto alternativo di cui si sta tanto e tanto inutilmente parlando, quello di un tunnel subacqueo, è già stato giudicato irrealizzabile da studi e verifiche a livello mondiale per le condizioni esistenti in quel tratto di mare. Allora perché continuare con la demagogia e non mettere invece finalmente in cantiere un’opera europea che incrementerebbe la competitivita’ del sistema Italia e darebbe al popolo siciliano una risposta concreta che attende da tempo? Continua a leggere



Il pullman si prenota con l’App: Ravenna sperimenta il trasporto pubblico con chiamata

Mezzi di trasporto pubblico che si possono “chiamare” dal cellulare grazie a un’App. Un esperimento di mobility on demand pronto a partire dal 28 settembre  a Ravenna nell’area di San Pietro in Vincoli per facilitare gli spostamenti tra i centri minori della zona sud della città. Il servizio sarà attivo nelle fermate sia del trasporto pubblico sia di quello scolastico e grazie alle caratteristiche dell’applicazione, compatibile con tutti i sistemi operativi, saranno fornite all’ utente, al momento della prenotazione, i tempi di arrivo del mezzo alla fermata e la stima di quelli necessari per raggiungere la destinazione. Continua a leggere