“Non avremmo voluto arrivare a questo punto, ma di fronte a reiterate richieste di rivedere il piano o quantomeno di interloquire per ottenere una mitigazione, l’unica comunicazione scritta è arrivata da Autostrade”. Con queste parole il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, ha annunciato la decisione di dare avvio all’azione civile contro ministero dei Trasporti e Autostrade “per il risarcimento del danno” a seguito dei disagi provocati dai lavori sulla rete autostradale della regione gestita dal concessionario Autostrade per l’Italia. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 13 Luglio 2020
La corsa ai diamanti nei fondali marini riparte su una maxi nave da 468 milioni di dollari
Sarà la più grande nave mai costruita per l’estrazione dei diamanti dai fondali marini. Una nave che verrà costruita in un cantiere navale sul Mar Nero in Romania, per essere consegnata, nel 2022, alla Debmarine Namibia, una joint venture tra il governo namibiano e il gruppo sudafricano De Beers, il più grande produttore e commerciante di diamanti,il cui costo è di 468 milioni di dollari, investimento non indifferente ma che considerata la “materia” ricercata, in caso di “battute di pesca” fortunate dovrebbe essere facilmente ammortizzato. Continua a leggere
Cancelleri: “Nessuna trattativa con chi invece di fare manutenzioni stradali falsificava i report”
“Ma che altro deve accadere se non bastano 43 morti per revocare le #concessioni a chi invece di fare manutenzioni taroccava i report arricchendosi per anni? L’ultimatum del Governo non è trattabile, o fuori i Benetton o #revoca. Lo #Stato italiano deve fare giustizia”. A scriverlo su Twitter è il viceministro dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri che in un’intervista rilasciata al Corriere della sera ha inoltre precisato che se lo Stato decidesse di revocare la concessione non ci rimetterebbe nulla Continua a leggere
Conte: “I Benetton non possono prendere in giro i familiari delle vittime di Genova e tutta l’Italia”
“I Benetton non hanno ancora capito che questo governo non accettera’ di sacrificare il bene pubblico sull’altare dei loro interessi privati. Hanno beneficiato di condizioni irragionevolmente favorevoli per loro: può bastare così. Porterò la questione della revoca in Consiglio dei ministri e decideremo collegialmente, ma non siamo disponibili a concedere ulteriori benefici”. Ad affermarlo in un’intervista alla Stampa è stato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che in un colloquio sul Fatto quotidiano, ha poi aggiunto che “è altrettanto inaccettabile la pretesa di Aspi di perpetuare il regime di favore in caso di nuovi inadempimenti degli obblighi di concessione”, Continua a leggere