“Nel momento in cui non c’è più la reale competizione fra strada e mare il rischio è che le imprese tornino a viaggiare su gomma anziché su nave e questo è un rischio che viaggia contro le intenzioni annunciate dal governo”. A lanciare l’allarme contro il pericolo che l’aumento dei costi dei traghetti per il trasporto dei tir sulle autostrade del mare, scattato con nuovo anno come diretta conseguenza dell’entrata in vigore dell’obbligo, per le compagnie di navigazione, di ridurre gli ossidi di zolfo dell’85 per cento, è il vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio Paolo Uggè che dai microfoni di Radio 24 ha lanciato l’invito al Governo a mettere a disposizione nuovi incentivi per il Marebonus, impedendo la “fuga” dei tir dai traghetti. Continua a leggere