L’inaugurazione di ogni nuovo punto di rifornimento di gas in Italia rappresenta un passo in avanti verso la sostenibilità ambientale. Ma ci sono passi che hanno un significato particolare: come nel caso delle due nuove stazioni inaugurate lungo la A35 Brebemi, le prime del Nord Italia sulla rete autostradale. Due nuovi punti di riferimento, nella mappa delle stazioni di rifornimento di gas che sta crescendo a velocità sempre più elevata, situate in punti strategici lungo la Brebemi, nelle aree di servizio Adda Nord e Adda Sud a Caravaggio, che “consentiranno ai numerosi veicoli alimentati a Lng che gravitano nel nord Italia di effettuare rifornimento lungo la rete autostradale, un’importante novità che consentirà di accelerare ulteriormente la diffusione di veicoli a gas naturale liquefatto”, come ha evidenziato Paolo Carri, direttore Business Support & Development di Scania, azienda al fianco di Brebemi “nello sviluppo di un’autostrada sempre più green”. E proprio un veicolo Scania Lng da 13 litri, 410 CV e 2.000 Nm è stato il protagonista della “dimostrazione” di quanto sia facile “fare il pieno” di metano che, ha sottolineato sempre Paolo carri, “alla luce del crescente sviluppo della rete infrastrutturale rappresenta, allo stato attuale, il carburante più interessante per il trasporto pesante in Italia, sia per la riduzione di emissioni di Co2 e inquinanti locali sia per l’economia operativa totale dei veicoli. Proprio per queste ragioni sono sempre di più le aziende che optano per un veicolo a Lng per il trasporto medio e lungo raggio, una soluzione che risponde perfettamente anche alle esigenze di una committenza sempre più attenta all’impatto dei propri trasporti”. Una scelta fatta da sempre più aziende anche grazie all’offerta sempre più ampia di modelli ,a metano e biometano, sia nella forma compressa sia liquefatta, con diversi livelli di potenza che, per quanto riguarda Scania, culminano con un propulsore da 13 litri, 410 CV e 2.000 Nm di coppia massima, che si traduce in flessibilità di utilizzo, comfort di guida e, soprattutto, economia dei consumi., con un’autonomia che, in determinate applicazioni, può raggiungere i 1.600 chilometri.