Vietare il transito ai mezzi pesanti in Tirolo rappresenta un grave danno per l’economia altoatesina e va impedito anche alla luce del fatto che limitare la libera circolazione delle merci all’interno dell’Ue rappresenta una violazione de i trattati internazionali. A scendere in campo contro lo stop ai Tir al Brennero sono i vertici della Camera di commercio di Bolzano che denunciano “la disparità di trattamento prevista per il traffico di merci in transito rispetto a quello con origine e/o destinazione in Tirolo”, decisione “ scorretta”, come l’ha definita il presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, “perché porta a una discriminazione degli operatori economici di aree al di fuori del Tirolo, delle province e Paesi limitrofi, e svantaggia i rispettivi scambi”. I responsabili della Camera di Commercio chiedono invece di adottare diverse strategie, attraverso “tratte di accesso efficienti per la galleria di base del Brennero, l’ampliamento della tratta ferroviaria esistente e terminal intermodali lungo il corridoio del Brennero, ma anche attraverso “provvedimenti che puntino a una mobilità economicamente sostenibile e rispettosa dell’ambiente, come per esempio l’introduzione di un sistema di premialità che permetta il rinnovo del parco veicoli nell’ottica della sostenibilità e della sicurezza”, come ha dichiarato Alfred Aberer, segretario generale della Camera di commercio di Bolzano.