Alto Adige italiano destinato a diventare un campo profughi con la chiusura del Brennero

“Se l’operazione “muro” del Brennero andasse in porto, chiudendo la frontiera come l’Austria minaccia da tempo per risolvere il problema dell’immigrazione, non solo quel Paese non darebbe alcun supporto all’Europa sulla questione dei flussi migratori ma sopratutto l’Alto Adige italiano sarebbe trasformato in uno sconfinato campo profughi e i suoi residenti assisterebbero ad un deterioramento della loro sicurezza che li spingerebbe a travalicare il confine. Il problema degli immigrati va affrontato seriamente da parte di ogni Stato dell’Unione Europea, cooperando insieme per il benessere di ciascuna nazione e nessuna di queste può pensare di far prevalere soltanto e unicamente i propri interessi , come vorrebbe fare invece il premier austriaco Kurz in questo caso , in barba a Schengen e alle direttive del Consiglio europeo scaricando così tutto sulle spalle degli italiani”. Ad affermarlo è la parlamentare e coordinatrice del Trentino Alto Adige di Forza Italia, Michaela Biancofiore, augurandosi che “ l’Unione Europea e il Governo italiano possano adottare le dovute misure affinché questo ennesimo annuncio non vada in porto e che vengano tutelati i confini della nostra nazione che per troppo tempo ha subito ogni tipo di incursione da parte di chi dovrebbe essere nostro alleato”. Infine un sospetto, “che avanza trionfante: non é che l’Austria lo fa a scopo dimostrativo per attirare gli altoatesini di lingua tedesca verso la madre patria austriaca e riannettersi felpatamente l’Alto Adige Südtirol nell’anno della ricorrenza dei 100 anni dalla prima Guerra mondiale? Troppi indizi fanno una prova schiacciante e sono oltre misura oramai le intromissioni costanti del cancelliere nelle questioni che toccano l’Alto Adige”.