La scorsa settimana il Cipe ha dato il via libera a tre progetti presentati dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, “per migliorare l’accessibilità a percorsi principali ed eliminare criticità nei collegamenti di vari itinerari locali”. I progetti approvati prevedono investimenti per circa 500 milioni di euro e riguardano il collegamento Salerno-Avellino, quello tra Samarate (Varese) e il confine con la provincia di Novara, l’accessibilità alla Valtellina.
Nel dettaglio, il Cipe ha approvato il progetto preliminare, per un costo di 232,35 milioni, per l’adeguamento agli standard autostradali del raccordo Salerno/Avellino, compreso l’adeguamento della SS7 e 7 bis fino allo svincolo di Avellino Est dell’A16, primo stralcio da Mercato S. Severino allo svincolo Fratte. L’intervento, spiega una nota del Ministero, ha una lunghezza complessiva di 9,4 chilometri, inizia dallo svincolo di innesto del raccordo autostradale Salerno-Avellino sull’Autostrada del Mediterraneo Salerno-Reggio Calabria e prevede uno sviluppo in sede con allargamento della carreggiata.
Via libera anche al progetto definitivo per 118,4 milioni per il collegamento stradale tra Samarate e il confine con la provincia di Novara, SS n. 341 “Gallaratese” nel tratto compreso tra l’autostrada A8 (bretella di Gallarate) e la SS n. 527 nel comune di Vanzaghello – 1° stralcio funzionale dal km 6+500 (svincolo SS 336) Nord al km 8+844 (Svincolo Autostrada A8). L’intervento, che riguarda una tratta di circa 2,34 chilometri, include una galleria artificiale, una rotatoria, un sottovia, un ponte e tre svincoli.
Dal Cipe è arrivato anche il parere favorevole al progetto definitivo della SS38 per l’accessibilità alla Valtellina nel nodo di Tirano. Il progetto, del costo di circa 143,3 milioni, riguarda lo stralcio funzionale prioritario di attuazione della variante di Tirano che comprende due tratte, Tratta “A” dallo svincolo di Bianzone allo svincolo la Ganda e Tratta “B” dallo svincolo la Ganda allo svincolo di Campone in Tirano. L’intervento ha una lunghezza complessiva di circa 6,6 chilometri e i comuni interessati dall’opera sono: Bianzone, Villa di Tirano e Tirano, in provincia di Sondrio.