Il governo mette nel mirino l’evasione fiscale nel settore dei carburanti. Lo ha fatto presentando in commissione Bilancio della Camera un emendamento alla legge di bilancio che punta a recuperare 124,7 milioni di euro nel 2018, 311 milioni nel 2019, 357,7 nel 2020 e 300 negli anni successivi. Secondo le intenzioni del governo i soldi recuperati saranno destinati alla copertura dei finanziamenti per gli enti locali.
La norma, spiega la relazione tecnica, “interviene sulle modalità di trasmissione telematica dei corrispettivi da parte dei gestori”.