La firma “dimenticata” dall’Inps, un peso in più di cui le imprese di trasporto devono farsi carico

Si scrive ” decontribuzione degli oneri per le imprese di autotrasporto che effettuano trasporti internazionali”; si legge “ennesima dimostrazione che la burocrazia è un cancro che continua a divorare l’Italia, mettendo ostacoli su ostacoli sul percorso di chi chiede semplicemente di poter lavorare e di poterlo fare risultando competitivo, senza essere frenato da un impressionante quanto vergognoso carico di scartoffie. Con l’aggravante che queste carte vanno compilate immediatamente da parte di chi lavora, mentre possono rimanere abbandonate senza neppure uno scarabocchio se a doverlo mettere è un rappresentante della pubblica amministrazione pubblica”. Continua a leggere



Tir nuovi? Una difesa contro l’inquinamento, gli incidenti e perfino gli attentati terroristici

Disporre di flotte di tir di ultima generazione non solo può aiutare a mantenere più pulito l’ambiente, non solo può garantire maggior sicurezza sulle strade ma può rappresentare una forma di difesa perfino in caso di attentati terroristici per i quali venga scelta come “arma” di distruzione proprio un mezzo pesante. Come avvenuto a Berlino a Natate 2016 quando un  camion Scania con targa polacca è piombato sulla folla in un mercatino  del viale principale dello shopping , il Kudamm uccidendo 12 persone. Un bilancio che avrebbe potuto essere più pesante se per l’attentato fosse stato utilizzato un camion di vecchia generazione senza la più moderna tecnologia a bordo. Come per esempio il sistema di frenata automatico in dotazione al tir Scania che, entrato in funzione automaticamente dopo il primo impatto, ha bloccato la corsa del gigante della strada dopo una settantina di metri. Continua a leggere



Auto connesse, ecco le sei mosse che useranno i costruttori europei per fermare gli hacker

Il pericolo che gli hacker prendano di mira le auto, che nel futuro saranno sempre più connesse, è reale. Lo sanno bene le case costruttrici, che hanno deciso di adottare una serie di principi per garantire la sicurezza informatica delle proprie vetture. L’Acea, l’associazione che riunisce i costruttori europei, ha infatti stabiliti sei punti chiave approvati da tutti i suoi 15 membri. “Il mondo digitale offre opportunità senza precedenti”, ha detto il segretario generale dell’Acea, Erik Jonnaert, ma l’opportunità ha dei “rischi, e uno di questi è la minaccia di un cyberattacco contro le auto o un’intera flotta di veicoli”. Mantenere la sicurezza è quindi un aspetto di “cruciale importanza “. Continua a leggere



Automobilisti indisciplinati, sono più di 20mila gli italiani che non hanno più punti sulla patente

Sono più di 20mila gli italiani senza più punti sulla patente. Lo sostiene un’analisi di Facile.it, portale specializzato nel confronto di polizze assicurative, effettuata rielaborando i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di maggio 2017. È la Lombardia la regione con più patentati – circa 4.000 – a zero punti, mentre la provincia con il maggior numero di automobilisti senza punti è Napoli. Ma mettendo in rapporto il numero totale dei residenti abilitati alla guida con quelli che hanno esaurito i punti, la regione che si trova al primo posto in classifica è il Friuli Venezia Giulia (0,070) che precede la Calabria (0,067) e la Campania (0,065). Continua a leggere