Attraversare la strada sarà meno pericoloso con il sistema Pedone Sicuro 2.0: ecco come funziona

Si chiama Pedone Sicuro 2.0 l’innovativo sistema di segnalazione e monitoraggio degli attraversamenti pedonali non semaforizzati installato in due Comuni della Provincia di Como. I pedoni, infatti, sono ancora coinvolti in troppi incidenti. Per questo la ricerca non può fermarsi. L’innovativo sistema installato nel Comasco è costituito da una telecamera fisheye – con riprese 360° e quadruple – che permette di monitorare il passaggio pedonale in tempo reale e di recuperare le registrazioni video in caso di incidente, da quattro fotocellule, che in presenza del pedone sul marciapiede azionano quattro lampeggianti led ad elevata luminosità installati in prossimità delle strisce pedonali e da due presegnalatori più esterni così da allertare gli automobilisti, risolvendo il problema della scarsa visibilità, sia diurna sia notturna. E se non ci sono i pedoni il dispositivo, sviluppato dalla società di servizi tecnologici Safety21, rimane inattivo.

“Rispetto al classico attraversamento a chiamata, questo sistema introduce tre importanti novità”, ha spiegato Bruno Tarantola, dirigente del Settore Viabilità della Provincia di Como. “Innanzitutto si tratta di un sistema automatico, il pedone, infatti, attiva il sistema solo con la sua presenza, senza dover premere alcun pulsante. In secondo luogo l’automobilista è avvisato già a distanza della presenza del pedone ed infine la telecamera consente di verificare eventuali cattivi comportamenti da parte dell’automobilista”. Il sistema è stato posizionato sulla statale 583 Lariana nel Comune di Torno e sulla provinciale 40 Arosio-Canzo nel Comune di Arosio. “Dopo una serie di incidenti infatti, non ultimo l’investimento sulle strisce pedonali di una ragazzina di quattordici anni, il sindaco di Arosio Alessandra Pozzoli aveva sollecitato l’Amministrazione Provinciale nel trovare una soluzione al problema della sicurezza stradale per i pedoni”, spiega la Provincia. “Stessa richiesta era pervenuta anche dal sindaco di Torno, Rino Malacrida, per la protezione del passaggio pedonale di Piazza Enrico Caronti, situato su un tratto cieco della SP 583 Lariana in prossimità di edifici scolastici”.