La Sardegna sale sul treno, i collegamenti saranno più veloci: da Cagliari a Olbia in due ore

Treni più rapidi in Sardegna, grazie a una serie di interventi da 402 milioni di euro. L’isola “deve prendere il treno che sinora ha perso”, ha detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Graziano Delrio, nella conferenza stampa di presentazione degli interventi da attuare. “Già nel 2019”, ha spiegato il ministro, “si potrà registrare un risparmio dei tempi di percorrenza del 25 per cento”.


“Ogni giorno”, ha aggiunto il ministro, “in quest’isola 20mila passeggeri si spostano in treno, con questi interventi puntiamo a raddoppiare questo numero. Questa ‘cura massiccia del ferro’ rilancia la Sardegna sulla scia delle migliori regioni italiane”. Entro il 2020, i collegamenti in treno saranno sensibilmente più rapidi: Cagliari-Sassari in un’ora e 58 minuti, Cagliari-Olbia in due ore, Olbia-Sassari in un’ora e un minuto con sosta a Chilivani e Cagliari-Oristano in 35 minuti. Per il governatore Francesco Pigliaru è “la scommessa top per l’isola. Lo stato attuale delle ferrovie”, ha detto, “dipende dal fatto che la Regione non è collegata a un network nazionale a causa delle sue condizioni di insularità. Per questo ogni inefficienza scarica i suoi effetti localmente e non nell’intero sistema. Da subito questa Giunta ha puntato sul trasporto su ferro, vogliamo un’Isola capace di avere più mobilità interna, anche in relazione alle interconnessioni con gli aeroporti, perché vogliamo essere molto più forti nell’interfacciarci con l’esterno”.
“Non investiamo solo finanziariamente perché Rete ferroviarie italiane impiega nella regione circa 250 addetti e quest’anno abbiamo assunto 25 giovani sardi, cioè il 10 per cento della forza lavoro”, ha ricordato l’amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile.