Il Grab, ovvero il Grande raccordo anulare per le biciclette non solo rappresenta un grande passo verso una mobilità più sostenibile a Roma, ma sarà anche un’occasione per valorizzare le identità e le eccellenze del nostro territorio. Uno strumento di promozione del patrimonio storico-artistico che viaggerà su due ruote”. Lo ha scritto su facebook Virginia Raggi, sindaco di Roma, immediatamente dopo aver firmato con il ministro Graziano Delrio il protocollo d’intesa per la realizzazione della nuova pista ciclabile. “Sarà la nostra ciclovia turistica, un anello off limits ad auto e moto, dove si potrà pedalare in sicurezza dal Colosseo all’Appia Antica, da San Pietro a Galleria Borghese, dall’ Auditorium a Trastevere passando per il Lungotevere, gli acquedotti di epoca imperiale e le periferie colorate dalla street art” ha aggiunto il primo cittadino. “Una pedalata green che abbraccerà le bellezze della capitale. Quarantacinque chilometri che si snoderanno su percorsi già esistenti, dalla centro della città passando per le ville storiche, dagli argini fluviali all’agro romano. Il Grab sarà una sorta di hub da cui partiranno a raggiera le corsie ciclabili che realizzeremo in città. L’obiettivo è creare un’ infrastruttura ad alta redditività economica e culturale che rappresenti soprattutto un’attrattiva per le nuove tipologie di turismo, penso ai ciclo-viaggiatori o agli amanti del trekking urbano. Sarà anche un percorso dedicato alle famiglie che potranno così vivere la città e la natura in modo più sostenibile”.